Maker Faire, la nuova edizione sarà presentata
oggi: Roma caput mundi 2.0

L orenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, oggi presenterete Maker Faire: cosa ne pensa? «È il fiore all’occhiello di Roma e dell’intero Paese. È la manifestazione di inventori, creativi ed artigiani seconda nel mondo e prima in Europa per espositori e iniziative ospitate. Permette ai visitatori di toccare con mano la tecnologia, perché i Maker sono produttori di cose. Gli italiani, che hanno una grande cultura artigiana, sanno che l’innovazione si fa negli oggetti».

Quali sono le novità? «Questa è la quarta edizione. Si terrà dal 14 al 16 ottobre 2016 e sarà ancora più grande delle scorse volte perché la faremo alla Nuova Fiera di Roma. Le precedenti edizioni sono state ospitate all’Auditorium e alla Sapienza ma i luoghi si sono rivelati sempre troppo piccoli per l’afflusso».

Come una manifestazione del genere può essere da stimolo all’imprenditoria? La Camera di Commercio la promuove perché qui c’è una parte del futuro dell’economia italiana. Essendo noi il secondo paese manifatturiero d’Europa se vogliamo mantenere questa leadership dobbiamo saper rendere una tradizione antica in modo moderno. Forse gli americani possono inventare le tecnologie ma come le sanno applicare, con fantasia, gli italiani non ci arriva nessuno. Verranno presentati progetti da oltre 40 paesi, sarà anche un momento per incontrarsi.

Che impatto sull’economia romana? «Rispondo con un esempio. A Roma ci sono almeno una decina di centri di stampanti 3D ma sono centinaia le imprese, anche piccole e piccolissime, che oggi le utilizzano. La Maker Faire di quattro anni fa era un sogno, oggi per Roma è una realtà». 

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Marzo 2016, 09:19
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