"Ho perso l'idraulica del volante e subito dopo le ruote posteriori si sono bloccate da sole mandandomi in testacoda e contro le barriere. Non potevo fare niente". Queste le laconiche parole di Charles Leclerc, clamorosamente finito fuori pista nel giro di ricognizione del Gran Premio del Brasile. Il pilota della Ferrari partiva dalla prima fila, seconda piazzola, ma peggio di così non poteva andare per lui e per la squadra italiana. Poi, in partenza, Max Verstappen è scattato bene, meglio di tutti Lando Norris che da sesto è balzato secondo. Ma a centro gruppo si è registrato un incidente che ha coinvolto Kevin Magnussen e Alexander Albon, indirettamente anche Oscar Piastri e Daniel Ricciardo.
La corsa è quindi stata fermata con bandiera rossa e quando si è ripartiti, Verstappen ha preso facilmente il comando su Norris che con la McLaren-Mercedes ha sempre mantenuto la seconda posizione. Loro due hanno fatto una gara a parte lasciando molto lontano gli altri contendenti. In terza posizione ha concluso un grande Fernando Alonso, che ricordiamo ha 42 anni. La Aston Martin-Mercedes e il pilota spagnolo hanno ritrovato il podio dopo un lungo periodo negativo seguito a un brillantissimo avvio di stagione. Alonso ha saputo gestire molto bene ogni fase della gara e nel finale si è scatenato uno spettacolare duello con Sergio Perez.
A due giri dal termine, Perez è riuscito a passare di forza Alonso alla prima curva, la tornata seguente, Alonso ha replicato superando duramente il pilota Red Bull alla curva 4. Finale incredibile con Perez che ha preso la scia di Alonso in vista della bandiera a scacchi, i due rivali hanno tagliato il traguardo appaiati, ma l'ha spuntato per 53 millesimi la Aston Martin sulla Red Bull. Duello splendido che ha acceso quella che è stata una gara monotona per la prima posizione.
A confermare la buona giornata della Aston Martin è stato Lance Stroll, buon quinto davanti alla Ferrari di Carlos Sainz. Lo spagnolo di Maranello ha sofferto in trazione per tutta la gara e di più non poteva fare. Giornataccia per la Ferrari dunque, ma anche per la Mercedes, lentissima sui rettifili rispetto agli avversari, solo ottava con Lewis Hamilton e addirittura ritirato George Russell per noie tecniche. Bene a punti Pierre Gasly, settimo con l'Alpine Renault (anche decima con Esteban Ocon) e Yuki Tsunoda, nono con l'Alpha Tauri.
La cronaca
Vince Verstappen davanti a Norris Alonso Perez Stroll Sainz Gasly Hamilton Tsunoda e Ocon a punti. A seguire Sargeant Hulkenberg Ricciardo Piastri. Ritirati Russell Bottas Zhou Magnussen Leclerc Albon
Perez non ci sta e nel tratto finale prende la scia di Alonso, arrivo in volata e la spunta Alonso per 53 millesimi
Ultimo giro - Alonso prende la scia di Perez e lo passa alla grande alla staccata della curva 4
Bella azione di Perez che supera Alonso alla prima curva, ma lo spagnolo non molla
2 giri al termine - Verstappen è avviato verso l'ennesima vittoria, Perez si gioca tutto
Alonso si difende bene e riesce a tenere Perez a 4-5 decimi tali da non fargli prendere la scia anche con il DRS
67° giro - Perez ora deve tentare il tutto per tutto per prendersi la terza posizione
66° giro - Verstappen +8"7 Norris +25"7 Alonso +26"4 Perez +36"7 Stroll +43" Sainz +46"4 Gasly poi Hamilton Tsunoda e Ocon in zona punti. A seguire Sargeant Hulkenberg, poi a 1 giro dopo il problema al primo giro del primo via Ricciardo e Piastri
Fase di gestione gomme per Alonso e Perez, che tenterà nel finale un attacco deciso. Ancora sette tornate da fare
62° giro - Perez sempre alle spalle di Alonso, ma non sembra essere incisivo come prima
Perez ci prova alla curva 1, ma Alonso resiste
60° giro - Norris ai box, gomme soft
Perez è a 4 decimi da Alonso
59° giro - Giornataccia per la Mercedes, si ritira ai box Russell
58° giro - Pit-stop per Verstappen, gomme soft
55° giro - Perez è molto vicino ad Alonso, si annuncia un bel duello
Verstappen e Norris ancora non hanno fatto il secondo pit-stop, il loro vantaggio su Alonso è di 44" e quindi non perderanno la prima e seconda posizione
54° giro - Pit-stop per Stroll, pneumatici soft
53° giro - Pit-stop per Sainz che "indossa" gomme soft
L'interesse della gara è ora nel duello tra Alonso e Perez per il terzo posto, sono divisi da 1"6
Le Mercedes oggi sembrano avere l'aerodinamica di un camion
51° giro - Hamilton deve arrendersi a uno scatenato Gasly che sale ottavo
49° giro - Verstappen conduce con 7" su Norris, Stroll è terzo davanti a Sainz Alonso Perez Tsunoda Hamilton Gasly che passa Ocon, poi Russell Sargeant Hulkenberg Ricciardo Piastri
48° giro - Ai box va Alonso e anche Hulkenberg, soft per entrambi
47° giro - Pit-stop per Perez Hamilton e Gasly, tutti e tre ripartono con le soft
Mancano 25 giri al termine di questa lunga gara, fermata con bandiera rossa al primo via per incidente
46° giro - Inizia il ciclo delle seconde soste ai box, Russell si ferma e monta gomme soft
43° giro - Russell deve cedere anche a Gasly che sale ottavo
Su questa pista la Mercedes fatica tantissimo sia con le soft sia con le medie, tutt'altra musica (in peggio) rispetto a quanto aveva evidenziato ad Austin e Città del Messico
Si ritira ai box Bottas. Giornata storta per la Sauber-Ferrari che aveva già dovuto registrare l'abbandono dell'altra vettura affidata a Zhou
40° giro - Verstappen +5" Norris +18"5 Alonso +20"5 Perez +25"8 Stroll +30" Sainz +32"8 Hamilton +35"8 Russell +37"4 Gasly seguito da Tsunoda Sargeant Ocon Hulkenberg Ricciardo Piastri
37° giro - Verstappen +4"7 Norris +15" Alonso +16"5 Perez +22"1 Stroll poi Sainz che passa Hamitlon, Russell Gasly Tsunoda Bottas Sargeant Hulkenberg Ocon Ricciardo Piastri
Sainz mette nel mirino Hamilton, sesto
Sainz non perde tempo e supera bene Russell alla curva 1
35° giro - Russell sembra aver perso il passo e perde la scia di Hamilton
34° giro - Sainz ha raggiunto Russell che invocava il team di dire ad Hamilton di farlo passare
33° giro - Sainz si avvicina sensibilmente alle due Mercedes, Perez sta per prendere la scia di Alonso
32° giro - Ai box Ocon che riparte con le soft
Russell sembra essere più veloce di Hamilton e Sainz si avvicina alle loro spalle.
Terzo è Alonso a 5"7 da Norris mentre Perez è a 2"4. Quinto Stroll che precede Hamilton e Russell vicinissimi tra loro, poi Sainz ottavo che ha superato Ocon, decimo Bottas davanti a Gasly Sargeant Tsunoda Hulkenberg Ricciardo Piastri
29° giro - Verstappen e Norris tengono la prima e seconda posizione dopo il pit-stop, divisi da 5"
28° giro - Pit-stop per Verstappen Norris e Ricciardo
27° giro - Sainz che era risalito terzo per via dei pit-stop, entra a sua volta ai box e riparte con gomme medie. Ai box anche Gasly e Tsunoda, medie anche per loro
26° giro - Pit-stop per Alonso e Russell, gomme medie
24° giro - Si deve ritirare ai box la Sauber-Ferrari di Zhou
23° giro - Hamilton respinge l'attacco di Perez alla curva 1, ma nulla può alla curva 4
Perez è alle spalle di Hamilton mentre Stroll va ai box, gomme medie
22° giro - Pit-stop per Hulkenberg che riparte con gomme soft
Dopo il pit-stop di Perez, la situazione vede Verstappen Norris Alonso Stroll Sainz
L'undercut di Hamilton su Perez è andato a buon fine e l'inglese è davanti al messicano
21° giro - Pit-stop per Perez, pneumatici medi
La situazione: Verstappen Norris Alonso Perez Stroll Sainz Gasly Tsunoda Hulkenberg Hamilton Russell Ocon Bottas Zhou Sargeant Ricciardo Piastri
20° giro - Cambio gomme per Russell, gomme medie
19° giro - Ai box Hamilton che monta gomme medie. Anche Bottas in pit-lane, gomme medie
La situazione: Verstappen al comando con 2"7 su Norris e 5"7 su Perez
18° giro - Perez prende Hamilton e lo passa alla curva 1
17° giro - Errore di Tsunoda che viene superato da Bottas per la decima posizione
16° giro - Il primo pit-stop è quello di Ocon, poi seguito da Zhou, che dalle soft passano alle medie
14° giro - Alla curva 1 Perez supera Russell, l'inglese tenta di ripassare il messicano al termine del rettilineo lungo da 325 orari, che però si difende alla grande
13° giro - Perez tenta in tutte le maniere di superare Russell, ma non ci riesce
10° giro - Verstappen +2"3 Norris +3"6 Alonso +6"8 Hamilton +7"6 Russell +7"8 Perez +8"6 Stroll +9"1 Sainz +10"2 Gasly poi Ocon Tsunoda Bottas Hulkenberg Zhou Sargeant Ricciardo Piastri partito con le medie
8° giro - Verstappen superato il pericolo Norris riguadagna metri importanti. Terzo è Alonso a 3" e con 2"5 su Hamilton e Russell, poi vicino all'inglese c'è Perez seguito da Stroll Gasly Ocon
Verstappen non riesce ad andare via, Norris è vicinissimo
6° giro - Verstappen Norris Alonso Hamilton Russell Perez Stroll Sainz Gasly Ocon Tsunoda Hulkenberg Bottas Zhou Sargeant Piastri Ricciardo
Alonso passa Hamilton al termine del rettifilo opposto ai box
Parte bene Verstappen davanti a Norris Hamilton e Alonso
In prima fila Verstappen e Norris, poi Hamilton e Alonso, Stroll e Russell, Perez e Sainz, Ocon e Tsunoda
Si sta per concludere il giro di ricognizione
La gara riprenderà con una partenza da fermi
La McLaren di Piastri e l'Apha Tauri di Ricciardo sono state riparate e potranno tornare in gara partendo però dai box
I piloti usciranno dai box alle 18.31
Secondo Leclerc è stato un problema idraulico a portarlo in testacoda e contro le barriere
Nei box Alpha Tauri e McLaren si cerca di riparare le monoposto di Ricciardo e Piastri approfittando dello stop con bandiera rossa
Anche Piastri ha l'ala posteriore danneggiata
Gara fermata con bandiera rossa
Una delle ruote perse da Albon è finità sull'ala posteriore di uno sfortunatissimo Ricciardo
Il replay evidenzia che Magnussen si è spostato verso Hulkenberg il quale a sua volta ha sterzato leggermente verso destra quel tanto per colpire Albon
La dinamica dell'incidente in partenza mostra che Albon urta sul dritto Hulkenberg che poi va contro Magnussen
Incidente a centro gruppo tra Magnussen e Albon mentre si avvicinavano alla prima curva. La Williams di Albon è distrutta
Facile partenza di Verstappen che va in prima posizione, grande avvio di Norris da sesto a secondo.
Verstappen si ritrova da solo in prima fila
Clamoroso, Leclerc sbatte nel giro di ricognizione
A parte Sargeant che utilizza le gomme medie tutti gli altri partono con le gomme soft
Non poteva mancare l'ex ferrarista Felipe Massa, venuto a salutare i suoi vecchi compagni di tante sfide
Il circuito Interlagos di San Paolo è strapieno. Ai box si è visto l'ex patron della F1 Bernie Ecclestone che vive in Brasile da tempo
Ci proverà, ma Charles Leclerc sa bene che sarà complicato battere la Red Bull-Honda di Max Verstappen. Il pilota della Ferrari parte dalla seconda piazzola della prima fila, in pole l'imbattibile olandese che ieri ha anche vinto con facilità la gara Sprint. Leclerc ha affermato che l'obiettivo è quello di mettersi dietro le due Mercedes di Lewis Hamilton (quinto sullo schieramento) e George Russell, ottavo dopo aver preso una penalità. Ma nei primi giri, Leclerc se partirà bene potrà dare fastidio a Verstappen anche grazie a un set di gomme soft nuove che non erano state utilizzate nella qualifica della gara Sprint. Carlos Sainz è settimo e per lui non sarà facile puntare al podio, che invece è l'obiettivo assoluto di Leclerc. Da non sottovalutare la Aston Martin-Mercedes, che occupa la seconda fila con Lance Stroll e Fernando Alonso oltre ovviamente a Lando Norris, secondo con la McLaren-Mercedes nella Sprint di ieri.
Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Novembre 2023, 22:26
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