Impazziti i fan su Instagram che hanno inondato di commenti divertiti la diretta notturna dei due ex calciatori. In precedenza Bobo Vieri aveva parlato direttamente con i suoi fan, chiamandoli a casa e rispondendo alle loro domande.
UNA DATA STORICA PER IL CALCIO
L'episodio ricordato da Vieri e Adani risale al 29 aprile del 1990. Sono passati 30 anni esatti da quel giorno, diventato storico per il Napoli e per l'intera città partenopea. In un San Paolo gremito in ogni ordine di posto, un gol di Marco Baroni in avvio bastò a sconfiggere 1-0 la Lazio e regalare agli azzurri il secondo scudetto della loro storia.
Bastarono appena 7 minuti e una pennellata di Maradona - e chi se non lui? - per confezionare la rete decisiva del centrocampista: inserimento nello spazio vuoto in area e stacco di testa vincente per trafiggere Valerio Fiori - un altro che avrebbe fatto incetta di trofei nel corso della sua carriera - e rendere concreto quel sogno tricolore.
L'epilogo di un decennio irripetibile per la squadra guidata allora dal presidente Ferlaino e di un campionato caratterizzato da un duello acceso e avvincente con il Milan di Sacchi e dei tre olandesi - Van Basten, Gullit e Rijkaard - che, in Europa, avrebbe trionfato per il secondo anno consecutivo. In quel pomeriggio di fine aprile, con il sole adombrato dai fumogeni e dai colori del San Paolo, El Pibe non mise la firma personale sui tre punti, ma costruì l'occasione per far volare in alto Baroni e far urlare di gioia tutto il pubblico napoletano, a distanza di tre anni dal primo scudetto e appena un anno dopo la conquista della Coppa Uefa. Il n° 10 si confermò lo straordinario trascinatore di quella squadra, allenata da Alberto Bigon e costruita per vincere e spezzare l'egemonia del nord, chiudendo la stagione con 16 gol all'attivo, meno solo di Baggio e Van Basten.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Aprile 2020, 15:04
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