Var sotto accusa in Premier League: il 6 giugno si vota per abolirlo

La tecnologia non è stata ben accolta in Inghilterra dove il Wolverhampton ha presentato una mozione in tal senso

Var sotto accusa in Premier League: il 6 giugno si vota per abolirlo

Nei mesi scorsi in Premier League sono aumentate le polemiche contro il Var che dal 6 giugno potrebbe cessare la sua attività in Inghilterra. I club della massima serie si riuniranno in occasione dell'assemblea annuale e metteranno al voto se continuare o meno con la tecnologia. 

Il Wolverhampton ha presentato formalmente una mozione in tal senso, sostenendo che la video assistenza all'arbitro è stata introdotta «in buona fede», ma ha portato a «numerose conseguenze negative non intenzionali che stanno danneggiando il rapporto tra tifosi e calcio». Il Var ha esordito nel 2019 per supportare gli arbitri in campo nelle decisioni chiave delle partite, ma durante la Premier in questa stagione si sono verificati numerosi incidenti controversi che hanno coinvolto la tecnologia. «Il prezzo che stiamo pagando per un piccolo aumento della precisione è in contrasto con lo spirito del nostro gioco», si legge in una dichiarazione dei Wolves.

La Premier League ha affermato di «riconoscere le preoccupazioni», ma di supportare pienamente la tecnologia. Quindi continuerà a lavorare con gli arbitri per apportare miglioramenti. Qualsiasi modifica alle regole richiede una maggioranza favorevole di due terzi, ovvero 14 club su 20

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Maggio 2024, 11:33

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