Diritti tv, fumata bianca. La Serie A resterà su Dazn e Sky fino al 2029. L'assemblea della Lega Serie A ha accettato l'offerta delle due emittenti con 17 voti a favore.
Sky e Dazn hanno messo sul piatto 900 milioni di euro a stagione (più una quota di 'revenue sharing' che potrebbe, in teoria, aumentare leggermente l'incasso per i club), per il pacchetto che va dal 2024/25 fino alla stagione 2028/29.
L'offerta di Sky e Dazn
Non ci sarà, dunque, un canale gestito dalla Lega, che avrebbe potuto vendere direttamente agli utenti la trasmissione delle partite, con l'eventuale supporto dei fondi d'investimento o comunque di un partner finanziario (le cui buste sarebbero state aperte in caso di 'nò ai broadcaster).
Le società hanno votato (17 a favore contro 3) per lasciare i diritti alle due emittenti.
Tagliata fuori anche Mediaset, che aveva provato a prendere la partita del sabato sera in chiaro.
De Laurentiis: sconfitta per calcio
«È una sconfitta del calcio italiano, con questa offerta il calcio morirà». È l'attacco del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, interrompendo la conferenza stampa dell'ad della Lega Serie A Luigi De Siervo al termine dell'odierna assemblea. «Sky e Dazn non sono competenti, non fanno bene al calcio italiano»
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Ottobre 2023, 18:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA