Lazio, Milinkovic show in nazionale:
il giovane serbo si candida a vice Biglia
di Enrico Sarzanini
Un chiaro messaggio a Pioli che ancora non se la sente di consegnargli i gradi di vice Biglia. Acquistato proprio per essere l'erede dell'argentino, il cui futuro è ancora tutto da decifrare, fino ad oggi è stato impiegato soprattutto da mezz'ala senza riuscire ad esprimersi al meglio. Milinkovic-Savic però non molla. Ha voluto così fortemente la Lazio tanto da rifiutare in estate, a un passo dalla firma, il trasferimento alla Fiorentina.
Ora vuole conquistare a tutti i costi i tifosi e l'allenatore che, complice l'assenza dell'infortunato Biglia, non sa come completare il centrocampo formato già da Parolo e Lulic. Fino a oggi ha sempre puntato su Onazi, con Cataldi seconda scelta ma il centrocampista serbo sa che presto quella maglia da titolare sarà sua e spera di conquistarla già domenica contro L'Udinese. Difficile, visto che il tecnico lo considera ancora acerbo per un ruolo da protagonista, ma non impossibile. Oggi alla ripresa il centrocampista si riunirà al gruppo insieme a Kishna, Hoedt e Oikonomidis, tutti impegnati con le rispettive nazionali.
Rientrati ieri Lulic e Parolo, a Formello non si è visto Candreva alle prese con una fastidiosa influenza che non preclude la sua presenza domenica contro l'Udinese. Certamente out Klose, De Vrij, Biglia e Djordjevic, che anche ieri ha lavorato a parte, torna in dubbio Marchetti che ieri ha svolto solo la seduta mattutina: il portiere verrà monitorato giorno dopo giorno. Provata infine la difesa titolare con la coppia Mauricio-Gentiletti al centro, Basta e Radu sulle fasce.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Settembre 2015, 10:46
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