Milan, 3-0 al Monza in amichevole.
Galliani: "Siamo tutti con Mihajlovic"

Milan, 3-0 al Monza in amichevole. ​Galliani: "Siamo tutti con Mihajlovic"

di Luca Uccello
MILANO - A Monza Sinisa Mihajlovic non si arrabbia come a Mantova. Vince 3-0 (in gol Luiz Adriano, Nocerino e Cerci), ci riesce col discusso 4-3-1-2 poi «nella ripesa abbiamo cambiato per cercare nuove soluzioni». Ma niente è ancora deciso. «Abbiamo solo nove giocatori della prima squadra a Milanello. I Nazionali tornano tutti giovedì e sabato giochiamo. Vediamo in che condizione saranno».





Un'amichevole contro una formazione di serie D che doveva dare delle risposte da chi non gioca e lo deve mettere in difficoltà. Ci sono riusciti più o meno tutti. Mexes, Poli, Nocerino ma soprattutto Alessio Cerci che ha giocato una grande partita, di sacrificio, accelerazioni, dribbling e una rete che lo riporta ai tempi del Toro. Buon segno. Come le prestazioni di Poli e Nocerino. Ma anche Josè Mauri. Male Alex e Suso. Da rivedere con qualche allenamento in più Kevin-Prince Boateng che entra nel secondo tempo e che finisce con la lingua di fuori, sfinito.



Mihajlovic è rimasto seduto per tutti i novanta minuti al fianco di Sakic. «Con Galliani è stato un confronto costruttivo, ci sentiamo tutti i giorni per cercare di risolvere i problemi. E’ un momento difficile, la squadra non gira e non arrivano i risultati. Non è la prima volta che mi capitano certe situazioni, ne usciremo». L’ad precisa: «La mia lunga storia calcistica mi ha insegnato che chi vince parla, mentre chi perde deve stare zitto. Quindi, speriamo di tornare presto a vincere e a parlare». Ma nessun dubbio sulla guida tecnica: «C'è assoluta fiducia in Mihajlovic». E il tecnico rivela: «Ho chiamato io il presidente. E' giusto parlarsi, l'abbiamo sempre fatto fin dall'inizio. Qualche volta mi chiama lui, altre volte lo faccio io. Come mi sento? Io sono sereno...».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Ottobre 2015, 09:51

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