Lazio, sconfitta dal Torino e furiosa con l'arbitro: "E' uno scandalo"
di Enrico Sarzanini
A rincarare la dose se possibile ci ha pensato il diesse Tare: «Vogliamo chiarezza perché siamo stati danneggiati. Siamo arrivati fin qui senza rubare e vogliamo essere padroni del nostro destino senza che qualcuno incida sui nostri risultati. Stasera è stato uno scandalo com’è accaduto spesso nelle ultime gare». Laconico il tecnico Inzaghi: «Dopo 4 domeniche con decisioni a nostro sfavore ti viene da pensare male. Questa è stata la serata più difficile da quando sono allenatore, non mi era mai successo. Giacomelli poi ce l’abbiamo avuto un anno fa Torino-Lazio diede un rigore a loro per un mani come quello di Falque oggi». Nel concitato dopo èpartita sono volate parole grosse verso l’arbitro Giacomelli. Il tecnico biancoceleste ora deve fare i conti con questa sconfitta: «Le altre volte sono riuscito a parlare con la squadra e a tranquillizzare i ragazzi, questa volta è stato più difficile. Ora però la situazione è pesante, ho fatto fatica a far ragionare i miei giocatori: nella ripresa non avevamo più la testa sul campo. Immobile? Spero che stavolta la prova tv serva a scagionarlo».
Molto duro anche il responsabile della Comunicazione della Lazio, Arturo Diaconale: «Il club è indignato per una serie di compiutamente ripetuti che ci stanno danneggiando e che lasciano alimentare il sospetto che ci sia un disegno per azzoppare il nostro campionato». I tifosi della Nord hanno lasciato lo stadio prima della fine poi sono andati fuori dalla Monte Mario per contestare l’arbitro.
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Dicembre 2017, 00:00
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