Lazio-Juventus 2-1, le pagelle: Zaccagni imprendibile, Luis Alberto fa per tre, Cuadrado, che caos. Lampi di Chiesa

Lazio-Juventus 2-1, le pagelle: Zaccagni imprendibile, Luis Alberto fa per tre, Cuadrado, che caos. Lampi di Chiesa

di Enrico Sarzanini e Daniele Petroselli

Allo stadio Olimpico di Roma la sfida tra Lazio e Juventus finisce. Ad aprire le danze Milinkovic-Savic, a cui risponde subito Rabiot. Nella ripresa subito Zaccagni, che trova anche il tris ma viene annullato per fuorigioco. Lazio che consolida il secondo posto e Juve sempre a 4 punti dal sesto posto dell'Atalanta.

Milinkovic e Zaccagni, la Lazio manda ko anche la Juve e consolida il secondo posto

LE PAGELLE DELLA LAZIO (di Enrico Sarzanini)

PROVEDEL 7
Sull'azione del pareggio respinge per due volte ma al terzo tiro di Rabiot da due passi non può davvero nulla.

 MARUSIC 7,5

Sempre in anticipo è lucidissimo anche nelle situazioni più complicate, e poi quando c'è da fare la voce grossa è il primo a presentarsi davanti all'arbitro.


CASALE 7
Una gara quasi perfetta concede pochissimi ai vari attaccanti che si alternano senza concedere praticamente nulla. Un autentico muro al servizio di Provedel. 


ROMAGNOLI 7
Cole al solito a tratti giganteggia in difesa bravo soprattutto a dare indicazioni ai compagni sui movimenti da fare, una sola leggerezza sull'azuone dell'1-1 quando si fa anticipare da Rabiot.


HYSAJ 7
Si trova di fronte un  certo Di Maria che è bravo a contenere senza mai soffrire. Nel finale l'argentino cresce ma lui non mostra mai segni di cedimento.


MILINKOVIC 7,5
In avvio ha due buone occasioni prima di testa poi con un'incursione in area fermata sul più bello da Bremer ma al 38' sblocca da due passi. 


CATALDI 7
Il solito lavoro oscuro per il centrocampista che deve contenere le offensive della Juve e allo stesso tempo costruire le ripartenze della Lazio. (24' st Vecino 6,5: un po' di freschezza a centrocampo).


LUIS ALBERTO 8
Irriconoscibile solo rispetto a qualche mese fa corre e lotta per tre senza soluzione di continuità, la ciliegina sulla torta il tacco con cui manda in porta Zaccagni per il 2-1.


ANDERSON 7,5
Al servizio dei compagni si alterna con la stessa intensità sia quando la Lazio attacca che quando deve ripiegare è lui a dare il via all'azione del raddoppio.


IMMOBILE 6,5
Alla mezz'ora scalda le mani di Szczesny con un destro al volo ma si tratta dell'unico vero acuto di una gara comunque di grande sacrificio e  non ancora al 100%. (19' st Pedro 6: bravo a tenere alta la squadra).


ZACCAGNI 7,5
Cuadrado le segue come un'ombra ma lui è imprendibile e alla fine il bianconero si becca il giallo. Sfrutta al meglio la magia di Luis Alberto e trova la rete, la numero 10 in campionato. (39' Basic, sv).


SARRI 7,5
Prima vittoria sulla panchina della Lazio il tecnico contro la Juventus, tre punti che consentono ai biancocelesti di consolidare il secondo posto.

LE PAGELLE DELLA JUVENTUS (di Daniele Petroselli)

SZCZESNY 6
Pochi i veri interventi importanti, ma il polacco si comporta sempre molto bene. Non può nulla sui due gol dei biancocelesti.
GATTI 5,5
Tiene botta col fisico quando può, ma quando la Lazio viene avanti sembra sempre troppo statico, come in occasione del raddoppio firmato Zaccagni.
BREMER 6
Con una Juve molto chiusa dietro è lui che deve tenere più di tutti in piedi la baracca. Lo fa con una buona dose di personalità e fisicità, perché tenere a bada Immobile o le incursioni di Milinkovic non è semplice.
ALEX SANDRO 5
Fatica con Felipe Anderson. Sul gol il tocco di Milinkovic c'è ma il brasiliano accentua la caduta. Poi subito dopo anche un giallo che lo limita decisamente e infine Luis Alberto che lo surclassa in occasione del cross del 2-1.
CUADRADO 5
E' vero che soprattutto nella prima parte di gara la Juventus pensa più a difendere che a offendere, ma quando ha qualche ripartenza buona il colombiano non spicca per lucidità. Manca lo spunto dei bei tempi e si vede. Soffre Zaccagni terribilmente e il gol dell'esterno lo certifica. Tanta confusione. (Dal 25' st DANILO 6: entra come esterno e prova a mettere corsa e fisico da quel lato)
FAGIOLI 6
In una mediana che fatica a coprire gli spazi, il giovane bianconero si fa notare per diverse chiusure fondamentali che potevano creare problemi importanti. La personalità non manca, sfiora anche il pari nel secondo tempo. Peccato. (Dal 40' st MIRETTI sv)
LOCATELLI 5,5
Prova a comandare la metà campo in fase di ripiegamento, ci mette la solita voglia ma fatica terribilmente a mettere una pezza lì in mezzo, subendo spesso il pressing avversario che non lo fa ragionare. (Dal 17' st PAREDES 5,5: un tiro, ma in generale manca come spesso gli capita quel qualcosa per emergere. Pare sempre aspettare qualcosa che lo accenda)
RABIOT 6
Una sufficienza per via del gol di rabbia del pareggio, ma il francese soffre come gli altri il pressing della Lazio. Si accende solo a intermittenza.
KOSTIC 5
Dovrebbe essere la spina nel fianco della difesa biancoceleste ma i padroni di casa riescono a limitarlo con efficacia, anche perché lui nelle poche vere ripartenze non è che sia molto servito. Impalpabile. (Dal 17' st CHIESA 6,5: la Juve ha bisogno dei suoi strappi, appena ha l'opportunità sgasa sulla sinistra che è una bellezza, facendo vedere lampi del campione che è)
DI MARIA 5,5
L'argentino dovrebbe essere l'arma in più della Juve ma la Lazio riesce a disinnescarlo bene. Sarri gli mette una gabbia attorno, dalla quale esce con qualità ben poche volte. Meglio nella ripresa, dove manda spesso in affanno Hysaj ma gli manca il guizzo dei giorni migliori.
VLAHOVIC 5
La prima occasione arriva al 62' con un colpo di testa alto. Lui ci mette la voglia, ma sembra sempre impacciato sul primo tocco e soprattutto in tanti casi sembra lottare da solo contro i mulini a vento. (Dal 17' st MILIK 5,5: Come sopra, tanto gioco spalle alla porta e nessuna occasione di rilievo)
ALL.ALLEGRI 5
La Lazio sarà anche una delle squadre più in forma, ma il tecnico toscano decide di giocarsela tutta in difesa come sempre.

E se non lotti e corri, così rischi prima o poi di prenderle. E così è stata. Periodo di appannamento per lui e per la Juve.


Ultimo aggiornamento: Domenica 9 Aprile 2023, 07:54

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