Italia, gli azzurri impegnati questa sera
a Malta: probabile esordio per Pellè
di Ernesto De Franceschi
«Giochiamo tre giorni dopo Palermo, qualche cambio ci sarà: ma dirvi nomi e cognomi mi sembra troppo...», spiega il ct alla vigilia. «Pellé? È un'opzione, non convoco nessuno solo come premio. È una soluzione, come Immobile o Destro». In realtà, il centravanti 29enne, leccese come il ct e che oggi gioca in Premier, è il favorito. Le altre novità sono sulle fasce con Candreva e Pasqual stantuffi nel 3-5-2 di Conte e Verratti in mezzo al posto di Pirlo. Dopo la sofferta vittoria 2-1 contro l'Azerbaigian, sono fioccate le prime critiche anche per il Conte tinto d'azzurro. Lui replica senza indugi: «Siamo come un ciclista a inizio tappa: testa bassa e pedalare, senza ascoltare nè gli elogi nè le critiche».
«È una Nazionale molto seria quella di Conte, di gente che sa che al prossimo Europeo bisogna arrivarci e giocare senza rimpianti», gli fa eco il capitano Gigi Buffon, pure lui non esente da frecciate per il gol subito venerdì sera. «Per scrivere la storia di una nazione come l'Italia bisogna solo vincere - prosegue Buffon -. Noi dobbiamo lavorare nel modo migliore possibile per arrivare a risultati importanti».
Sulla panchina di Malta una vecchia conoscenza come Pietro Ghedin, ex vice da Maldini a Trapattoni in azzurro. «Sono rimasto sorpreso dagli attacchi al collega Conte dopo la partita di Palermo - ammette -, anche se non si può mettere tutti d'accordo sempre: io comunque gli do un bel 9». Chissà se la penserà così anche dopo i 90' di stasera.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Ottobre 2014, 20:58
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