Genoa-Juve, le pagelle dei bianconeri:
Cuadrado è tornato quello di Firenze
di Marco Zorzo
BUFFON NG
Dalla magic night di Manchester all'ultimo sole d'estate di Genova. A Gigi mancava solo la crema abbronzante. Per lui un pomeriggio di sano relax.
LICHTSTEINER 5.5
Discreto in copertura ma è invisibile quando c'è da proporsi in fase offensiva. Il Freccia Rossa non arriva a Genova e si vede. Anche il Pendolino bianconero stavolta viaggia a ritmi più bassi del solito.
BARZAGLI 6.5
Rieccolo titolare al posto di Bonucci, fuori per turn-over. Tiene benissimo la posizione, anche se quelli del Genoa sparano sempre a salve.
CHIELLINI 6.5
Il solito guerriero, lì dietro. Si procura, tra l'altro, il rigore del 2-0.
EVRA 6.5
Molto propositivo e decisamente convincente sulla corsia di manca. Un chiaro messaggio ad Alex Sandro che dovrà fare i conti col transalpino per un posto da titolare.
STURARO 6
Una gara di sostanza per l'ex genoano a Marassi, l'emozione iniziale sparisce col passare dei minuti.
POGBA 7
Il Polpo è fortunato in occasione dell'autorete di Lamanna. Poi con freddezza realizza il rigore del 2-0.
LEMINA 6
Esordio ok per l'ex del Marsiglia: nessun fronzolo e soprattutto giocate pulite (31' st Hernanes ng).
CUADRADO 7
Irresistibile, a tratti. Sugli altari, il colombiano, tra i migliori contro il Genoa. I mesi tristi passati a Londra alla corte di Mourinho al Chelsea sono solo un ricordo sbiadito.
MANDZUKIC 6
Decisamente meglio in versione assist man. Impreciso in due occasioni che ha avuto tra i piedi (37' st Zaza ng).
MORATA 6
Costretto al forfait dopo mezzo tempo. Il suo avvio era stato promettente (22' pt Pereyra 6.5: entra alla grande in partita, con accelerazioni che mettono in crisi il Genoa).
ALLEGRI 6.5
Dopo aver ritrovato la vera Signora in Europa, con il botto in casa del City, il conte Max vince la prima gara in campionato dopo un avvio shock. E su un campo ostico, come quello di Marassi.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Settembre 2015, 14:49
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