Effetto Pioli, l'Inter riscopre Brozovic: per il croato pronto il rinnovo

Effetto Pioli, l'Inter riscopre Brozovic: per il croato pronto il rinnovo

di Alessio Agnelli
Posto fisso, gol e rinnovo: con mister Pioli riecco Epic-Brozo, “maestro del gioco”. Il copyright è di Stevan Jovetic, tra i primi a complimentarsi con Marcelo Brozovic per la doppietta ammazza-Genoa di domenica sera e «una vittoria molto importante per la nostra classifica». Ma la nuova vita del 24enne croato in nerazzurro è sancita anche dai numeri, impressionanti, dall’avvento del tecnico di Parma sulla panchina dell’Inter. 5 presenze su 5 da titolare tra campionato e coppa, condite da 4 gol in 17 giorni dal 24 novembre (contro l’Hapoel il primo centro stagionale, poi la rete del vantaggio contro la Fiorentina il 28 e i due gol contro il Grifone) e un contributo in crescendo anche in cabina di regia.

Ed il merito è di «Stefano Pioli, che è perfetto per Brozovic. Frank De Boer non aveva compreso la reale natura psicologica ed emotiva di Marcelo - ha sottolineato a Calciomercato.com, Miroslav Bicanic, agente del croato -. Il nuovo mister gli ha dato la possibilità di mostrare le sue qualità e lui lo ha ripagato con buone prestazioni». Lasciandosi alle spalle il passato, e il mesetto e spicci da spettatore non pagante, tra settembre e ottobre. E concentrandosi «solo sull’Inter e sui risultati - ha proseguito Bicanic -. A mio avviso Marcelo non è ancora al 100%. Per il suo potenziale ha ancora grandi margini di miglioramento per diventare un centrocampista completo, tra i migliori in Europa. E può riuscirci».

Tanto che l’Inter ha pensato bene di blindarlo fino al 2021, con ingaggio raddoppiato (da 1,3 mln a 2,5 più bonus a stagione) e clausola rescissoria da top player. «Sì, confermo: è valida per l’estero ed è di 50 milioni - ha rivelato l’agente di Brozovic -. Aveva bisogno del rinnovo come conferma delle sue qualità. Anche perché la strategia e il progetto della nuova proprietà è molto importante per il club in generale e per i giocatori in particolare. E questo gli ha dato nuove motivazioni e fiducia». Quindi, avanti tutta con l’Inter e discorso chiuso con la Juventus, a cui «Brozovic è stato vicino in estate - ha concluso Bicanic -. Ma ora non pensiamo al passato, ma solo all’Inter. E vediamo cosa ci porterà il futuro».
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Dicembre 2016, 08:48

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