Rovazzi furioso: «Ho perso mio nonno per il Covid, se qualcuno dice che non esiste impazzisco»

Rovazzi furioso: «Ho perso mio nonno per il Covid, se qualcuno dice che non esiste impazzisco»
Andrea Rovazzi non digerisce i complottisti secondo cui il coronavirus non esiste. A parlarne è lui stesso in un'intervista al Corriere della Sera, in cui ricorda la tragedia vissuta quando ha perso il nonno, a cui era legatissimo: «Il caso dei gilet arancioni in piazza Duomo mi ha stupito. Non per le persone che ci sono andate ma per l'autorità che non si è fatta sentire», ha detto Rovazzi.

Leggi anche > Il virologo Silvestri: «Il virus comparso tra il 6 ottobre e l'11 dicembre»


«Quando qualcuno dice che il coronavirus non esiste lo prendo di petto. Impazzisco. Ho vissuto una tragedia da vicino», insiste l'artista, particolarmente sensibile sull'argomento proprio per via del nonno. «La situazione nelle RSA era drammatica. Ho vissuto mesi brutti combattendo contro cose assurde. Avrei potuto fare un post di divisione e attacco. Non l'ho fatto per rispetto del nonno e per non sporcare il nostro rapporto. Con i giorni ho capito che cercare il colpevole per una cosa imprevedibile come questa non era utile».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Giugno 2020, 20:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA