Il terzo lungometraggio di Ligabue si ispira e ha lo stesso titolo del concept album che ha come protagonista Riko, quello che lo stesso musicista e regista ha definito «ciò che potevo essere se non fossi diventato un cantante». Kasia Smutniak interpreta Sara, la moglie di Riko (Stefano Accorsi), e ha dichiarato: «Luciano ha una visione precisa del mondo e questo film è molto coerente con le sue idee. Lui è bravo a raccontare le cose che conosce bene e a trasmettere una grande sincerità. Per me era subito tutto chiaro».
Ligabue, invece, ha spiegato il suo rapporto con il personaggio di Sara: «Le volevo bene ancora prima di idearla, ma rivedendo l'interpretazione di Kasia devo dire che sono andato oltre e mi sento innamorato». Grande novità rispetto al disco, invece, la presenza di Pietro, il figlio di Riko che sta per iscriversi al Dams. Il tema centrale del film è il dramma dei cinquantenni che perdono il lavoro e fanno fatica a trovarne un altro: «Mi rendo conto che l'argomento non sia dei più 'cool', ma ho voluto raccontare la storia di brave persone. In questo paese le brave persone fanno più fatica, ma in genere rifiutano di cambiare e scendere a compromessi».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Gennaio 2018, 09:00
