Alex Zanardi: "Forza di volontà e duro lavoro, alle Paralimpiadi anche nel 2020"
Zanardi, 51 anni, ha raccontato l'esperienza del drammatico incidente che lo costrinse all'amputazione delle gambe: «Vogliamo parlare di miracolo? Allora è merito dei soccorritori, hanno fatto la differenza nei momenti decisivi. Poi, anni dopo, decisi di completare quegli ultimi 13 giri di pista e fu commovente vedere tutti gli spettatori piangere per me. L'unica che rideva era mia moglie, quell'episodio evidentemente le aveva fatto bene».
Il maggior successo, dopo l'incidente, Alex l'ha trovato nella specialità dell'handbike, che lo ha portato a gareggiare ai massimi livelli: vittorie nel campionato mondiale e, soprattutto, quattro medaglie d'oro paralimpiche (due a Londra 2012 e due a Rio de Janeiro 2016). Il diretto interessato ne ha parlato con la massima franchezza: «Ho avuto vantaggi indiscutibili, perché chiamarsi Alex Zanardi permette di avere la bici migliore, ma ci vuole anche tanto allenamento. Ora punto alle Paralimpiadi 2020, anche se mi hanno tolto il sogno di gareggiare nel 2024 a Roma». Non è però questo l'unico progetto futuro, poiché c'è anche una campagna sulla sicurezza stradale: «A tempo debito saprete tutto, ma voglio fare un appello affinché questa brutta usanza di distrarsi col cellulare alla guida sia presto debellata».
Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Gennaio 2018, 22:03
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