La regia di Sofia Coppola e i costumi
di Valentino: all'Opera la Traviata è imperdibile
di Valentina Aulenta
«Questa Traviata si ripaga da sola già con la prima ripresa, questo per un teatro d'opera è fantastico» ha commentato il sovrintendente del Teatro dell'Opera Carlo Fuortes, durante la presentazione. Per Sofia Coppola, la celebre regista figlia d'arte, è la prima incursione nell'universo del melodramma: «Sono onorata di essere qui ha raccntato emozionata - La mia è una famiglia di musicisti. È stato mio padre Frank (il regista pluripremio Oscar Francis Ford Coppola, ndr) a farmi scoprire e amare l'opera fin da quando ero piccola».
Lo spettacolo, nato da un'idea di Valentino Gravani, e Giancarlo Giammetti che hanno scelto personalmente la Coppola dopo averne ammirato la direzione nel film Marie Antoinette, vanta i costumi dei protagonisti griffati dal noto stilista roman,o ma anche le suggestive scenografie di Nathan Crowley, scenografo di Batman Begins e del Cavaliere Oscuro. «La mia Violetta - ha spiegato il maestro della couture - avrà più di un tocco del mio rosso, distillerà freschezza e trasuderà alta moda».
Conferma, anche lei emozionata, Francesca Dotto, la soprano che sarà Violetta (ruolo che alternerà con la collega Maria Grazia Schiavo): «I costumi di Valentino? Come indossare un'opera d'arte - ha detto - Tessuti incredibili, così come il disegno e la fattura». Gli abiti di scena di Flora e quelli del Coro sono stati realizzati, invece, da Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli, creativi della Maison Valentino. L'opera è diretta dal maestro cremonese Jader Bignamini, direttore associato dell'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Maggio 2016, 09:37
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