Nel giro di appena quattro anni, una piccola città di provincia, Novara, con il suo teatro, l’ottocentesco Coccia, uno dei più belli della tradizione italiana, si è accreditata come una delle capitali della danza internazionale. Danza come evento ma anche come didattica, come spettacolo ma pure esperienza formativa e trampolino di lancio per giovani promesse dell’arte di Tersicore. È il Novara Dance Experience che si rinnova per il quinto anno dal 20 al 23 giugno. L’iniziativa è dell’associazione Dance Hall, collaborano la Regione Piemonte, il Comune di Novara, il Coccia con una donazione a favore della Lilt (Lega Italiana Lotta contro i Tumori).
Anche quest’anno open class, concorsi (per le categorie della danza classica, di carattere, moderna e contemporanea) e un gran galà finale che sarà la simbolica conclusione di una selezione rigorosa delle scuole di danza italiane e degli allievi più meritevoli e di talento. Quest’anno sul Novara Dance Experience sono puntati gli occhi della Royal Ballet School di Londra e della John Cranko Schule di Stoccarda i cui direttori sceglieranno giovani danzatori da inserire nelle loro prestigiose accademie.
Tra lezioni e audizioni, due giurie internazionali avranno il compito di scegliere i ragazzi che sfodereranno la stoffa di una potenziale ètoile.
«La giuria quest’anno è ancora più internazionale – sottolinea Francesco Borelli, direttore artistico della manifestazione – perché è fondamentale potersi confrontare andando oltre il territorio nazionale offrendo ai ragazzi una più ampia visione e la possibilità di mettersi alla prova e in evidenza sotto l’occhio dei più grandi nomi della danza». Alcuni dei quali – fra l’altro – saranno protagonisti del gran galà di chiusura del 23 giugno.
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Maggio 2023, 12:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA