'Magnamose tutto' al Salone Margherita, Pingitore: “Così si fa satira politica”

'Magnamose tutto' al Salone Margherita, Pingitore: “Così si fa satira politica”

di Giancarlo Leone
Maestro indiscusso della satira politica - 51 anni fa ha fondato la compagnia del Bagaglino - Pier Francesco Pingitore è pronto a dareuna nuova lezione di storia attuale con Magnàmose tutto.

Un titolo che è già tutto un programma «È di più, è il nostro modus vivendi: dobbiamo magnarci tutto prima che arrivi qualcun altro a farlo al posto nostro».

In scena? «Dal Papa a Grillo, dalla sindaca di Roma Raggi, Di Maio e Di Battista, persino Trump».

Nel cast spiccano due primedonne: Valeria Marini e Pamela Prati «Il secondo tempo è dedicato alle donne, si intitola Donne ch’avete intelletto d’amore, citazione dalla Vita Nova di Dante. Ambedue rievocheranno con monologhi e canzoni le grandi donne del passato, Wanda Osiris, Marilyn Monroe, la contessa di Castiglione, un’ipotetica Miss Italia, ma anche Cenerentola e Biancaneve».

Gli altri talenti? «Anzitutto Martufello, gli imitatori Mario Zamma e Carlo Frisi , Demo Mura, che rifà alla perfezione Renzi. E poi Morgana Giovannetti, ex bambina prodigio, oggi una ragazza di grandissimo talento».

Perché non si fa più satira politica in tivù? «Mancano gli autori in grado di farla, quello che vedo sono punture di spillo. Noi facevano satira puntuale e precisa, gradita dal pubblico e, a volte a denti stretti, anche ai politici».

In cantiere? «Porterò al Salone Margherita lo spettacolo che, l’anno scorso debutto al Tirso, Per un pugno di sgay, con Martufello e Manuela Villa».
Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Novembre 2016, 09:39
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