Enrico Brignano porta la romanità di
Rugantino al Teatro degli Arcimboldi

Enrico Brignano porta la romanità di ​Rugantino al Teatro degli Arcimboldi

di Ferro Cosentini
Una faccia da romano doc, un talento che troppo vulcanico per ritagliarsi qualche confine: ecco perch Enrico Brignano riesce a far combaciare la propria romanit con una popolarit nazionale indiscussa. Non stupisce che l'attore capitolino vesta i panni del mitico Rugantino, nell'omonima commedia musicale firmata da Garinei e Giovannini sulle musiche di Armando Trovajoli, in cartellone al Teatro degli Arcimboldi da questa sera.







Ruolo da predestinato: «Erano gli anni '70 quando, da bambino, vidi al Sistina «Rugantino» coi miei genitori - spiega Brignano -. Forse è proprio quel ruolo che mi ha fatto capire cosa volessi fare da grande».



E ora che quell'aggettivo gli sta a pennello, Brignano accetta il ruolo del furbo e romantico popolano della Roma ottocentesca retta da Papa Pio VIII, capace di salire sul patibolo per amore di Rosetta: «Ho curato la regia rispettando la versione originale del 1962 - prosegue l'attore - perché certe cose, quando sono perfette, non vanno cambiate».



E a proposito di perfezione, «Rugantino» è atteso in estate a New York: «Sono molto emozionato - rivela Brignano -. A maggio dopo la tappa di Firenze partiranno le navi con le scene e i costumi originali, noi andremo in scena dal 12 giugno».



DOVE, COME, QUANDO «Rugantino» al Teatro degli Arcimboldi da stasera al 13 aprile, ore 21, ingresso 65/38 euro, 02.641142212
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Aprile 2014, 10:38
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