Negli ultimi anni si è tanto discusso delle sue posizioni su temi di attualità piuttosto che della sua musica. Ma Povia non è un nome come gli altri dalle parti di Sanremo. Sono trascorsi circa diciassette anni dalla sua prima vittoria, seguita poi tre anni dopo dal secondo posto di "Luca era gay". E poi? Il silenzio. Nonostante le proposte inviate alla direzione artistica di Sanremo, Povia anche quest'anno non è protagonista all'Ariston.
Le parole di Povia
«Gli artisti che vengono esclusi ogni anno sono tanti - ha spiegato Povia durante un'intervista a Novella 2000 -. Il direttore artistico fa delle scelte anche un po' in base agli streaming che vengono fatti dai nuovi artisti ma che appaiono al pubblico di Rai 1 sconosciuti. Quindi lo scopo è quello di portare nuovo pubblico. E poi il mio nome è particolare, perché nel caso di Povia non si tratta di canzone bella o brutta. Se prendi Povia, devi prendere tutto il pacchetto e poi lo devi difendere fino alla fine, perché se decidi di mettermi nel cast di Sanremo poi questa scelta la devi difendere».
Il cantante ha aggiunto: «Io ci provo tutti gli anni tanto non mi costa nulla.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Gennaio 2024, 20:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA