Tra yoga e musica, la ricchissima estate dell'Orto Botanico

Tra yoga e musica, la ricchissima estate dell'Orto Botanico

di Ferro Cosentini
Ascoltare musica fa bene alla salute, perché smuove l'anima come una buona ginnastica fa col corpo. Anzi, come una buona lezione di yoga. È questo il punto di partenza di Area Musica Estate 2017, festival dal 7 giugno all'Orto Botanico di via Golgi, in Città Studi, costruito su tre percorsi, destinati a intrecciarsi: Armonia, Ritmo e Accordi. 

Nel primo, la musica dal vivo si sposa a lezioni di yoga, con la partecipazione di docenti e musicisti di livello internazionale, nel secondo a occupare la scena saranno i tempi nervosi e moderni della musica jazz e della musica nera mentre nel terzo a vincere sarà l'intreccio tra la musica e altre discipline, come il ballo. In sinergia con tutto ciò, anche uno spettacolo teatrale musicale come Un salto nel cielo in scena al Teatro Menotti dall'8 al 18 giugno (regia di Emilio Russo, direzione musicale di Ferdinando Faraò) incentrato su Bertolt Brecht. Sarà la tromba sofisticata e poetica di Paolo Fresu a dare il via a Area Musica Estate con il concerto del 7 giugno (ore 18.30) in dialogo con la lezione di meditazione di Astangha Yoga di Elena De Martin.

La stessa sera, per la sezione Ritmo, Paolo Fresu (ore 21.30) si prende tutta la scena con Daniele Di Bonaventura al bandoneon (foto). L'ultimo appuntamento il 27 giugno (ore 18.30) con gli interventi del chitarrista Marcello Milanese insieme al docente di Hari Om Yoga Marco Mandrino. Imperdibile anche il passaggio dall'Orto Botanico del pianista McCoy Tyner il 6 luglio (ore 21.30) insieme ai colleghi di tastiera Geri Allen e Craig Taborn, accompagnati da Gerald Cannon (basso) e Francisco mela (batteria). A margine delgi spettacoli, anche l'opportunità di seguire masterclass dei grandi artisti coinvolti.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 31 Maggio 2017, 10:07
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