Tra denuncia e melodie, stasera all'Alcatraz l'atteso live di Levante

È il nome del momento della scena musicale italiana e stasera approda all'Alcatraz facendo tutto esaurito. Lei è Levante, Claudia Lagona, siciliana, e il suo album Nel caos di stanze stupefacenti, dodici tracce che, a poche ore dalla pubblicazione, hanno già raggiunto direttamente la seconda posizione nella classifica di vendite.

«All'improvviso - ha raccontato Levante - ho sentito una voce in lontananza dirmi O papà vuogghiu i nummeri. Se tornavi a casa da scuola con un sette allora bisognava fare di più. Voleva i numeri. Ho pensato alla mia strada, a Palagonia, a Ivrea, a Torino. Ho pensato che quel secondo posto era un gigantesco primo posto e ho capito che se nel pomeriggio avessi raggiunto quell'uomo di cui sentivo la voce come un'eco lontana e gli avessi portato questi numeri, ne avrebbe gioito». 

Lanciata quattro anni fa con Alfonso, Levante schiaccia soprattutto sul pedale dell'impegno sociale. E tra i suoi singoli firmato dalla cantautrice c'è per esempio quello intitolato Pezzo di me, in duetto con Max Gazzé e che gioca sull'ambiguità della pronuncia per sbeffeggiare il politicamente corretto radiofonico. Nella scaletta ci sono poi anche canzoni come il singolo Non me ne frega niente, atto di accusa contro i social che ha spopolato in radio, ma anche Diamante e Gesù Cristo sono io che Levante ha suonato per la prima volta dal vivo sul palco del Concerto del 1° Maggio di Roma e che parla di donne maltrattate. 

Il live, che chiude una prima parte del tour di Levante, proprio per l'occasione particolare sarà trasmesso anche in diretta streaming sul sito postepaysound.it. 

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Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Maggio 2017, 08:51
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