"Sono stata violentata da ragazza". Loredana Bertè, confessione choc a Domenica Live

"Sono stata violentata da ragazza". Loredana Bertè, confessione choc a Domenica Live

di Valeria Arnaldi
ROMA - “Sono stata violentata. Avevo 16/17 anni”.
Loredana Bertè sceglie lo studio di Domenica Live per raccontare il dramma della violenza subita da ragazza.
“Ero l’unica ancora vergine nel mio gruppo di amiche. Facevamo le serate a Milano. Loro mi dicevano che era ora che trovassi la persona giusta. A Torino, c’era questo signore, un ragazzo, molto gentile. Per un mese mi ha mandato grandi mazzi di rose in camerino. Le amiche mi dicevano: è quello giusto. Mi sono detta che era arrivato il momento, mi sono fidata delle parole delle mie amiche. Così una sera ho deciso di cedere”:
La serata romantica si trasforma rapidamente in un incubo.
“Pensavo saremmo andati a casa sua, invece, mi ha portata in uno squallido bilocale. Era un uomo che aveva la Ferrari. Appena ha chiuso la porta alle nostre spalle, ho sentito un brivido, mi è preso un colpo. Volevo andare via. Lui mi ha presa a calci a pugni. Mi ha violentata. Mi ha strappato i vestiti. Io però sono riuscita a scappare. Non so come, sarà stata la forza della disperazione. Mi sono buttata in strada. Ero piena di sangue. Mi ha salvato un tassista. Mi ha portata in pronto soccorso. Ho odiato le mie amiche. Non lo potevo neppure dire a mia madre, altrimenti mi avrebbe picchiata anche lei. Dopo, non ho voluto più vedere un uomo per tre/quattro anni”.
Difficile la situazione familiare di Loredana Bertè.
"A mia madre non gliene fregava nulla, le interessavano solo i soldi. Mio padre mi ha picchiata perché quando è morta mia sorella gli ho detto: 'Figlio di puttana che cosa hai fatto a Mimì?'. Picchiava mia sorella, mia madre, tutti. L'abbiamo vista tutti Mia dentro la bara. Era piena di lividi".
Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Maggio 2017, 18:37
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