Un nuovo album e un nuovo Peter Cincotti si racconta a Leggo

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Peter Cincotti, il pianista newyorchese di chiare origini italiane presenta alla stampa il suo nuovo album "Long Way From Home". "Una grande svolta per me: ho scritto, arrangiato e prodotto questo disco dalla prima all'ultima nota: una svolta musicale perché suono un piano più ritmico, pop. Ma anche una svolta nella scelta di temi più profondi e personali. E due canzoni ispirate alla mia Italia: io sono un italiano di New York, che sogna Broadway, ma che ha radici qui. E allora ecco la canzone sui cieli di Roma e Palermo: nata in una notte, in un sogno da cui ho tratto ispirazione". Peter Cincotti, dopo aver suonato per Obama, Clinton e... Frank Underwood in House of Cards, ha anche provato l'ebbrezza del concorso di Sanremo. "Esperienza unica con Simona Molinari: non esiste una cosa del genere al mondo. A Sanremo tornerei, da ospite magari". Intanto parte anche il minitour italiano: "Cinque date prima di Natale, nell'anno che voglio dedicare ai live, dopo tre anni di gestazione di questo disco". E dopo la collaborazione con Muccino al cinema ("via Skype abbiamo fatto un ottimo lavoro"), il grande sogno di Broadway. "Sono newyorchese, come pianista sono cresciuto sognando Billy Joel e la sua energia nei concerti al Madison Squadre Garden, ma con mia sorella ho scritto due musical e spero proprio di poter andare in scena presto"- Intervista Alvaro Moretti - Video di Francesco Toiati
Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Ottobre 2017, 16:17
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