Mannarino, festa live sull'asse Roma-Rio: "Con me anche Lavinia Mancusi e Orchestraccia"

Mannarino, festa live sull'asse Roma-Rio: "Con me anche Lavinia Mancusi e Orchestraccia"

di Claudia Faggioni
Estate all'insegna del live per Alessandro Mannarino e il suo Apriti Cielo Tour, in giro per l'Italia fino a settembre. In occasione della tappa capitolina di stasera, il cantautore romano sarà il protagonista del Postepay Sound Rock in Roma con la speciale festa Roma - Rio, una lunga giornata di musica che vedrà alternarsi sul palco diversi artisti, tra le sonorità della capitale e quelle brasiliane, prima di lasciare spazio - alle 21.45 - al suo live. «Per questa tappa del tour ho deciso di organizzare un concerto che prevedesse l'incontro tra i due luoghi» spiega. «Il mio ultimo disco, Apriti Cielo, è nato proprio dopo diversi viaggi in Brasile, dove ho conosciuto molti musicisti. Mi sono fatto ispirare da quello che ho visto per le strade, la loro carica del ritmo e la condivisione popolare della musica».

E gli ospiti di stasera rispecchiano questo incontro musicale
«Sì, ci sarà Lavinia Mancusi, cantante folk della tradizione popolare romana, con me per tutto il tour. Poi l'Orchestraccia, capeggiata dal romano doc Marco Conidi, e Rogê, cantautore di Rio che ho conosciuto ad un suo live in Brasile. È nata un'amicizia, ho capito che abbiamo una storia simile e sensibilità comuni e ho deciso di invitarlo. E ad ogni cambio palco ci saranno scuole di samba a suonare le percussioni tra la gente».

Cosa ama della musica brasiliana? 
«La capacità di unire uno spirito critico a una mentalità vincente. I grandi cantautori brasiliani del tropicalismo hanno saputo reinventare la tradizione, partendo anche dal ritmo. Hanno associato testi e temi anche molto importanti a una musica che fosse fruibile da tutti».

In tour sarà accompagnato da undici musicisti con trenta strumenti provenienti da tutto il mondo.
«Sì, con me ci sarà una super-band. È forse il mio live più bello di sempre, musicalmente il livello sarà altissimo. Gli arrangiamenti sono nuovi e la scaletta varierà rispetto alle date invernali. È un live concepito proprio per l'estate e vorrebbe far vivere nella realtà una frase del brano Vivo del mio ultimo disco, che dice Era una galera molto grande, ma si usciva per ballare. Il mio live estivo deve essere questo, un momento di libertà».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Luglio 2017, 08:40
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