Luca Carboni questa sera live a Villa Ada:
"Sono i sentimenti a spingermi sul palco"
di Simona Santanocita
Ad attendere il pubblico, questa sera a Villa Ada, sarà un concerto in bilico tra passato, presente e futuro, che alternerà i successi più nuovi ai brani più famosi del cantautore bolognese, che di sé e della sua evoluzione umana e artistica dice: «Io sono sempre Luca lo stesso nello spirito con cui affronto la vita e la musica, nella voglia di scoprire e di sognare il futuro come fossi eterno. Di fatto poi, alcune cose cambiano: non ho più 23 anni; ma ciò che conta è l'energia che si ha dentro».
La forza che, sostiene oggi il cantante, si trae unicamente dai sentimenti: «Vent'anni fa mi vantavo di avere successo con singoli che non erano d'amore, ora dico che la vitalità scaturisce da lì. E, aggiunge: «mi attraeva l'idea di realizzare un grande album d'amore». Insomma un romantico e dinamico Highlander Luca, che però non si è mai sentito una star: «io volevo fare l'autore, non il cantante. A convincermi è stato Lucio Dalla, registrandomi di nascosto, io non intendevo espormi in prima persona; ma solo scrivere cose che mi piacevano. E' stato difficile riconoscermi nel ruolo di cantante, perché non era ciò che sentivo, mi sono adeguato con il tempo».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Luglio 2016, 09:42
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