Kaufmann canta Napoli al San Carlo Anche Renzi all'evento del Mattino

Jonas Kaufmann canta Napoli nel teatro più bello e antico del mondo. Un evento unico, quello organizzato da “Il Mattino” in programma il prossimo 12 settembre al San Carlo. Nella serata di gala il tenore più celebre del mondo farà un omaggio alla melodia classica napoletana e italiana che sarà anche al centro del suo nuovo album dedicato all’Italia, “Dolce vita”, edito dalla Sony Classical in uscita a ottobre. Ma terrà anche una master class aperta agli studenti dei quattro conservatori campani: Napoli, Benevento, Avellino e Salerno. Un doppio evento unico, cui si aggiungerà anche la realizzazione di un filmato a cura del Giffoni Experience, in cui sarà raccontato il backstage del soggiorno partenopeo del celebre tenore tedesco che ha cantato a Napoli una sola volta all’inizio della sua carriera, il 3 aprile del 2004 ne “La creazione” di Haydn.

“Sarà il secondo ‘Senso del Mattino’ che ospitiamo”, ha detto la sovrintendente Rosanna Purchia, padrona di casa della kermesse nata attraverso la sinergia tra varie istituzioni culturali operanti sul territorio, in primis Mattino e Teatro di San Carlo dove lo scorso anno il quotidiano di via Chiatamone presentò, davanti al Capo dello Stato Mattarella, il filmato sulla sua storia realizzato dal Giffoni Film Festival di Claudio Gubitosi. Questa volta, in sala ci saranno invece il presidente del Consiglio Matteo Renzi, il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini e il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini.

A coordinare la serata è stato chiamato il regista Ruggero Cappuccio, conduttore Claudio Di Palma. Sarà poi il direttore Alessandro Barbano ad intrattenere l’illustre ospite spronandolo con domande e curiosità sulla sua carriera e il rapporto con Napoli e l’Italia, da lui frequentata da bambino con la famiglia durante le vacanze estive. “Si realizza un sogno, quello di portare a Napoli il più grande tenore del momento e forse di sempre”, ha detto Barbano ricordando che scoprì la straordinaria voce di Kaufmann una decina d’anni fa, in Germania.

“Questo progetto – ha aggiunto – nasce dall’amicizia, da istituzioni che sono presidio di cultura e di civiltà in un territorio difficile per raccontare la cultura napoletana, la sua musica, attraverso il simbolo più universale, la nostra canzone”. “Mostriamo Napoli e le seduzioni della sua bellezza in modo adeguato”, ha fatto eco Titta Fiore, responsabile delle pagine di Cultura e Spettacoli de “Il Mattino”, ricordando l'eco avuta dal recente evento di Dolce & Gabbana. “Ma questo sarà una cosa davvero unica e speciale”, ha ricordato Alessia Capelletti della Sony Classical, amica del tenore, che attraverso di lei ha inviato un suo messaggio: “Non vedo l’ora di tornare a Napoli”.