Placebo, il cantante Brian Molko rischia il processo. A un concerto disse: «Giorgia Meloni fascista e nazista»

Placebo, il cantante Brian Molko rischia il processo. A un concerto disse: «Giorgia Meloni fascista e nazista»

di Redazione web

Durante un concerto ha definito Giorgia Meloni "fascista" e "nazista" e le ha anche indirizzato una serie di insulti. Ora il frontman dei Placebo, Brian Molko, rischia di essere processato a Torino con l'accusa di diffamazione e vilipendio.

La procura ha chiuso l'inchiesta ma deve attendere l'esito di una rogatoria internazionale per individuare il domicilio di Molko, che risulta risiedere a Londra, e notificare gli atti del procedimento. Il fascicolo è gestito dal pm Enzo Bucarelli. L'episodio si è verificato l'11 luglio del 2023 durante il festival Stupinigi Sonic Park nel Torinese. Molko aveva lanciato la sua invettiva contro Giorgia Meloni nell'intervallo fra una canzone e l'altra.

L'esibizione dei Placebo era stata seguita da circa 5.000 spettatori. Alcuni di loro ripresero con i telefonini l'esibizione di Molko e diffusero i filmati sul web. Le forze dell'ordine avevano annotato l'episodio e trasmesso una segnalazione a Palazzo di Giustizia. La procura aveva aperto un procedimento per vilipendio delle istituzioni. In seguito, tramite un avvocato di Vercelli, la premier aveva presentato una querela per diffamazione. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Marzo 2024, 11:44
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