FestMed, ritmo popolare in Cilento:
super festival con Faiello & friends

FestMed, ritmo popolare in Cilento: super festival con Faiello & friends

di Stefano Prestisimone
NAPOLI - Torna con la seconda edizione “FestMed”, festival dedicato alla musica popolare in scena a Vallo della Lucania venerdì 28 e sabato 29 luglio. Una rassegna che intende celebrare la grande tradizione del folk del Sud Italia e punta a diventare un punto di riferimento nazionale. Fin dalla prima edizione ha la direzione musicale di Carlo Faiello, ex Nccp (nella foto), la direzione artistica di Santina De Vita dell’Istituto musicale R. Goitre di Vallo (sede distaccata del Conservatorio di Salerno) mentre il curatore scientifico è Paolo Romano. “Una manifestazione che fin dal principio ha fatto della valorizzazione del territorio la sua missione. Questa seconda edizione è il preludio a un ulteriore salto di qualità perchè il nostro obiettivo è diventare un festival nazionale e anche internazionale, come “La notte della taranta”, annuncia Antonio Aloia, sindaco di Vallo. "Al nostro corso di musica popolare abbiamo recuperato strumenti popolari dimenticati come zampogna, organetto, chitarra battente. E lavoriamo ad un archivio storico del folk", aggiunge la De Vita
Il programma del FestMed 2017 prevede in piazza Vittorio Emauele venerdì 28 luglio dalle ore 21, Paolo Cimmino e Carlo Lomanto in “World”, la potenza e l’emozione di 17 percussionisti e cantanti, che interagiscono sul palco. Sempre nella stessa serata Tony Cercola Ensemble, gruppo dello storico percussionista partenopeo, poi Pietro Cirillo & Officine Popolari Lucane da Tricarico, una piccola cittadina nel cuore della Basilicata nota per i “Tarantolati” e per il maestro del folk Antonio Infantino. Quindi Mimmo Maglionico e i PietrArsa con la partecipazione di Fiorenza Calogero e in scaletta brani tratti dall’ultimo disco del flautista e compositore napoletano, “Mille vote meglio brigante”. Sabato 29 luglio, poi, ci sarà il concerto di Carlo Faiello & band intitolato “Il Ritmo della Felicità”, “per riannodare i fili della memoria che ci legano alla vita, alla festa, alla gioia”, spiega il musicista, maestro-concertatore della manifestazione. Che poi prosegue: “Quest’anno il tema è il ritmo, le nostre tarantelle e tammurriate che si basano su ritmi percussivi hanno radici culturali profonde e non hanno nulla da invidiare ad altri ritmi popolari come sirtaki, rai o flamenco”. Il set di Faiello vedrà la partecipazione attiva degli allievi del corso di musica popolare del conservatorio di Vallo diretto proprio da Faiello, unico in Italia. Il concerto avrà come open stage i RittAntico, formazione di musica popolare cilentana di Novi Velia. Quest’anno il FestMed coincide con la festa di San Pantaleone, patrono di Vallo, e il comitato festa ha organizzato per domenica 30 il concerto dei Bandabardò.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Luglio 2017, 08:44
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