Da Bollani a Ezio Bosso, da Philip Glass ai Carmina Burana: Santa Cecilia d'estate è ricchissima
di Stefania Cigarini
Il compositore, pianista e cantante jazz eseguirà Concerto Azzurro, una composizione per pianoforte e orchestra nata dall'incontro con Kristian Järvi, in questa occasione alla testa dell'Orchestra di Santa Cecilia. La partitura è preparata da uno storico collaboratore di Bollani, Paolo Silvestri e rappresenta un importante momento di musica contemporanea. Il programma della serata prevederà poi due classici del jazz, Rhapsody in Blue e Un Americano a Parigi di Gershwin e la prima esecuzione italiana di MorphicWaves di Joey Rouckens.
Prove aperte - è questa la bella sorpresa - per il concerto che segnerà il debutto di Ezio Bosso a Santa Cecilia, il 12 luglio. Il pianista, compositore e direttore d'orchestra, popolarissimo al grande pubblico dopo la partecipazione a Sanremo 2016, eseguirà la Sinfonia n.7 di Beethoven, il genio musicale che considera padre musicale. La Sinfonia sarà preceduta dal Concerto n.5 in fa BWV 1056 di Bach e da due composizioni di Bosso -Split e Rain in your Black Eyes - in versione sinfonica. I possessori di biglietto per il concerto potranno assistere alle prove del 10 e 11 luglio (ore 10, 13, 14,30 e 17,30) e Bosso incontrerà il pubblico a fine concerto alla libreria Notebook.
Ancora contemporanea con il padre del minimalismo americano, Philip Glass, in Auditorium il 16 luglio per l'esecuzione integrale - ad 80 anni - dei suoi 20 Etudes per pianoforte composti tra il 1991 e il 2012. Infine, il 19 luglio, uno dei classici più amati, I Carmina Burana - di Carl Orff nell'esecuzione di Coro, Voci bianche e Percussioni dell'Accademia di Santa Cecilia, diretti da Ciro Visco. In chiusura la composizione di Nicola Piovani, Carme.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Luglio 2017, 10:04
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