Bad Religion, il punk è vivo e venerdì
al Market Sound la farà da padrone
di Massimiliano Leva
Sempre guidati dal loro carismatico leader Greg Graffin, classe 1964, un idolo per gli appassionati del genere. «Fare musica? Per noi quasi una missione», ha dichiaro una volta Graffin, in pieno stile punk, lui che è pure biologo e paleontologo e alla attività musicale con i Bad Religion affianca pure quella di professore in varie università americane.
Hanno esordito nel 1979, i Bad Religion. Da allora si sono sciolti e riuniti, hanno attraversato alti e bassi, bruciando energie e conquistando i fan sin dalla prima ora. Hanno pubblicato quindici album (e persino un disco di canzoni natalizie). E nella loro ideologia di punk band hanno sempre combattuto l'establishment, fieri oppositori di chi ha sempre governato cercando di imporre le proprio regole a discapito degli altri (religione, in primis).
«Abbiamo cominciato a fare musica credendo che le nostre canzoni potessero sempre migliorare in qualche modo la vita degli altri - racconta Graffin. In fondo, siamo dei punk anche per questo: con le nostre ideologie, il nostro credo e anche se gli anni passano non abbiamo mai cambiato la visione di quello che sarebbe un mondo più giusto per noi». Dal vivo portano a Milano il meglio della loro discografia, che comprende titoli diventati classici del punk hard core californiano. Per certi versi, un appuntamento con la storia.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Giugno 2016, 09:31
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