Attenti a quei tre: Vaporidis, Branciamore
e Reggiani direttori per un giorno -Foto

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di Emiliana Costa
«Tanti giovani artisti vengono da noi e ci affidano un sogno, per questo abbiamo un grande senso di responsabilità». Parola di Nicolas Vaporidis, Primo Reggiani e Matteo Branciamore, i tre attori amatissimi dal pubblico femminile e fondatori della Drive Production Company, una casa di produzione indipendente che ha come obiettivo quello di dare spazio «alle voci fuori dal coro». Tra gli ultimi progetti lanciati, la web serie Segreti, distribuita da Discovery sul canale Dplay. 

«Si tratta di una fiction dalla comicità dissacrante, in stile Zoolander e I soliti idioti spiega Vaporidis (che ieri insieme ai due colleghi è stato direttore per un giorno a Leggo) - L'idea è tratta dal sito In Segreto in cui gli utenti, in forma del tutto anonima, raccontano i loro peccati. Matteo Nicoletta e Niccolò Senni, autori della serie, hanno scelto i messaggi più divertenti e hanno realizzato venti pillole per il web tutte da ridere».
 
 


Tra i post selezionati, anche le confidenze più hot. «Spoilero un po' scherza Branciamore tra le storie, c'è perfino quella di una signora a cui piace strapazzare le parti intime del compagno».
Per i tre interpreti romani quella della produzione si tratta dunque di una grande sfida. «Il progetto continua Reggiani nasce dalla necessità di fare cose nostre. Continuiamo a fare gli attori, ma con Drive creiamo spazi alternativi per giovani talenti».

E quando si passa a parlare del successo di Lo chiamavano Jeeg-Robot, il protagonista della fiction di Rai Uno Una grande famiglia risponde così: «Conosco da anni Gabriele Mainetti e Luca Marinelli ed ero consapevole del loro talento. È il mainstream che se ne accorge sempre troppo tardi. Spero che dopo questo caso, ci sia più spazio per registi visionari come Gabriele».

Per Vaporidis quella di Drive non è la prima esperienza in una veste diversa. «A 27 anni - conclude - ho prodotto il mio film Tutto l'amore del mondo. Il progetto che ho preferito da interprete? Notte prima degli esami è quello che ha avuto più successo, ma nel cuore mi è rimasto Cemento armato con il grande Giorgio Faletti».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Giugno 2016, 15:41
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