Roma, torna la Festa del Cinema: tra gli ospiti di oggi Tom Hanks, Benigni e Bertolucci

Quaranta film in selezione ufficiale per rappresentare tutte le sfumature geografiche, sociali, politiche del cinema, un gruppo di star di un certo peso che calcheranno il red carpet e una manifestazione diffusa per la città, che arriverà con i suoi eventi fino al carcere di Rebibbia e alla scuola multietnica Di Donato.

Parte oggi l'undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, nata in epoca veltroniana e passata attraverso molte fasi e molti nomi diversi a seconda dell'amministrazione politica del momento, fino ad arrivare alla configurazione attuale, con il direttore artistico Antonio Monda che la vuole nel segno di «discontinuità, varietà e qualità», senza concorsi, madrine e cerimonie, ma con la sostanza della settima arte.

A incontrare il pubblico della Capitale saranno personaggi come Tom Hanks (oggi), Roberto Benigni, Meryl Streep, Oliver Stone, Don DeLillo, Jovanotti, Bernardo Bertolucci e Werner Herzog, mentre tra i molti nomi di grido tra i protagonisti dei titoli in cartellone (Ben Affleck, Nicole Kidman, Rooney Mara, per citarne solo tre), sono pochi quelli che accompagneranno il loro film alla Festa.

Per i romani, però, gli 11 giorni all'Auditorium Parco della Musica saranno una ghiotta occasione per vedere in anteprima opere attese come i drammi Manchester by the Sea, The Birth of a Nation, Lion e The Denial e per scoprire i quattro titoli italiani. Si tratta di Sole, cuore, amore, con cui il regista di Diaz Daniele Vicari osserva le scelte di vita opposte di due care amiche, 7 minuti, storia operaia al femminile firmata da Michele Placido, Napoli '44, con cui Francesco Patierno denuncia gli orrori della guerra e l'opera prima Maria per Roma, originale esplorazione della Capitale con gli occhi della regista Karen Di Porto.

Uno spirito esplorativo che appartiene anche alla Festa, che non resterà chiusa all'Auditorium ma si muoverà dal Maxxi alla Casa del Cinema, tra i cinema Farnese, Moderno e Broadway, arrivando fino al drive-in allestito all'Eur e al tappeto rosso in via Condotti, e allargherà il suo sguardo ai più giovani come di consueto con la ricca sezione parallela Alice nella Città. Per non dimenticare il presente più drammatico, la manifestazione devolverà gli incassi della proiezione di un film sul terremoto in Emilia e sosterrà il progetto Io ci sono per la costruzione di un cineteatro ad Amatrice.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Ottobre 2016, 09:38