Festa Capitale - Roma apre le porte al cinema

Festa Capitale - Roma apre le porte al cinema

di Michela Greco
ROMA - Forte della riconferma alla guida della Festa del Cinema di Roma per ulteriori tre anni (quindi fino all'edizione 2020 compresa), il direttore artistico Antonio Monda ha sfoggiato ieri il programma della sua manifestazione "diversa da tutto ciò che si svolge nel resto del mondo", come dice orgogliosamente. Dal 26 ottobre al 5 novembre all'Auditorium Parco della Musica sfileranno i 36 film (più tre in collaborazione con Alice nella città) della Selezione Ufficiale scelti dal suo gruppo di lavoro secondo - ribadisce - "un criterio molto selettivo, senza allargare ma piuttosto escludendo, per privilegiare la qualità". Prima di tutto però risponde a quelle che definisce le "solite domande malinconiche": "il budget di questa 12/edizione è di 3 milioni 419mila euro e molte star sfileranno sul red carpet". Tra queste sicuramente i protagonisti degli "Incontri ravvicinati": David Lynch (premio alla carriera), Michael Nyman, Phil Jackson, Xavier Dolan, Fiorello, Jake Gyllenhaal, Ian McKellen, Nanni Moretti (che porterà un breve inedito), Chuck Palahniuk, Vanessa Redgrave, Gigi Proietti e Christoph Waltz. Da scoprire all'ultimo minuto, invece, chi tra i registi e gli attori dei film selezionati sarà nella Capitale, sapendo che, sostiene Monda, "La Festa è diventata un appuntamento ambito, gli artisti ci sono non per promuovere i loro lavori, ma perché vogliono venire".

Tra gli highlight in cartellone, comunque, si contano Borg McEnroe con Shia Laboeuf, Detroit di Kathryn Bigelow, il francese C'est la vie (dei registi di Quasi amici), i nuovi film di Richard Linklater (Last Flag Flying) e di Steven Soderbergh (Logan Lucky) e Stronger con Jake Gyllenhaal. Gli italiani sono meno rappresentati del solito, con Una questione privata dei fratelli Taviani - tratto da Fenoglio e interpretato da Luca Marinelli e Valentina Bellè - che spicca solitario nella selezione ufficiale. "Sono contrario all'idea di riserva indiana per gli italiani - spiega Monda - che danneggia soprattutto i film". Tra gli eventi speciali si recupera però un po' di tricolore con The Place, il nuovo film di Paolo Genovese con un cast composto, tra gli altri, da Mastandrea, Giallini, Ferilli, Rohrwacher e Borghi. E mentre il direttore artistico sottolinea la presenza di molte opere dedicate a musica e sport, la presidente della Fondazione Cinema per Roma Piera Detassis annuncia l'intenzione di "andare oltre i confini e, insieme, rendersi capillari nella città", mentre offre la sua teoria del tappeto rosso: "Amiamo i red carpet, che ci saranno, ma le stelle a volte sono comete e invece c'è bisogno di pianeti pieni di senso".
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Ottobre 2017, 23:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA