A scatenarla è un breve video girato sul set a Winnipeg, in Canada, pubblicato da Tmz, nel quale si vede uno dei cani protagonisti, un pastore tedesco, terrorizzato, che sembrerebbe venire forzato da un uomo ad entrare, per girare una scena, in una grande piscina dove era stato riprodotto il corso di un fiume impetuoso.
Sui social network già fioccano le accuse di maltrattamento: l'associazione animalistica Peta ha chiesto il boicottaggio del film e l'American Humane Association, che vigila sul trattamento degli animali nei film, ha sospeso il proprio funzionario presente sul set.
Hanno reagito alle immagini anche i realizzatori: Lasse Hallstrom ha precisato su twitter di non aver assistito a quelle azioni, si è detto ''molto turbato dal video'' ma gli è stata assicurata ''un'indagine accurata sui fatti''.ha detto la società.
I have been promised that a thorough investigation into this situation is underway and that any wrongdoing will be reported and punished.
— lasse hallstrom (@HallstromLasse) 19 gennaio 2017
Amblin sostiene che il cane in questione aveva diversi giorni di prove per diventare acclimatati per il set, ma "il giorno delle riprese, Hercules non voleva eseguire l'acrobazia ritratta sul nastro in modo che il team di produzione Amblin non ha proceduto con le riprese che tiro."
Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Gennaio 2017, 19:16
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