Bruce Willis, la figlia Tallulah e la demenza senile del papà: «Pensavo avesse perso interesse per me»

La figlia dell'attore e di Demi Moore ha raccontato come lei e la famiglia hanno reagito alla diagnosi

Video

di Redazione Web

Come tanti ormai sanno, nel febbraio 2023 all'attore Bruce Willis è stata diagnosticata una particolare forma di demenza, individuata in seguito ai problemi di linguaggio e della memoria che lo avevano costretto ad abbandonare il suo lavoro sul set. Un percorso del tutto difficile e doloroso, tant'è che nelle ultime ore, Tallulah, la figlia dell'attore, nelle ultime ore, ha rivelato le sue difficoltà nell'affrontare la diagnosi di demenza frontotemporale del suo papà raccontandone i dettagli che la malattia ha avuto sulla vita della sua famiglia. Andiamo a vedere cosa è successo.

Bruce Willis, Pasqua in famiglia con Demi Moore e i figli

Bruce Willis, la moglie Emma Heming condivide un video delle nozze: «Viviamo i ricordi insieme»

 

Bruce Willis e la figlia Tallulah

Durante l'intervista a Vogue, Tallulah, nata dal matrimonio di Bruce Willis con Demi Moore, ha spiegato che i vari familiari esortavano Bruce a «parlare», perché erano convinti che i suoi problemi fossero dovuti a un udito compromesso sul set della saga di Die Hard. Col passare del tempo, il silenzio diventava sempre più forte e Tallulah ha dichiarato di aver preso erroneamente tutto sul personale: «Aveva avuto due bambini con Emma Heming Willis, pensavo avesse perso interesse per me», ha ammesso la figlia di Bruce Willis. 

Tallulah ha spiegato che il suo cervello ragionava come quello di un'adolescente e si torturava con ipotesi sbagliate: «Non sono abbastanza bella per mia mamma e non sono abbastanza interessante per il mio papà».

I problemi di salute di Tallulah

Tallulah Willis, durante l'intervista ha parlato anche della sua salute, delle sue diagnosi e del disturbo borderline di personalità, dando anche una sincera testimonianza della sua lotta contro l'anoressia nervosa. La figlia di Bruce Willis ha ricordato che nella primavera del 2022 pesava circa 84 chili e non poteva passeggiare nel suo quartiere se non c’era una panchina dove sedersi per riprendere fiato.

«Ammetto che negli ultimi anni ho affrontato il declino di papà evitando o negando la reale situazione, cosa di cui non vado fiera - ha raccontato Tallulah -. La verità è che io stessa stavo troppo male per gestirlo», ha raccontato Tallulah. E ancora: «Mentre ero assorbita dal mio dismorfismo corporeo, ostentandolo su Instagram, mio ​​padre stava silenziosamente lottando la sua battaglia contro la malattia».

La figlia di Bruce Willis ha poi ricordato quando, dopo i vari test cognitivi, è arrivata alla consapevolezza che suo padre non avrebbe mai tenuto un discorso su di lei quando si sarebbe sposata. «Ho lasciato il tavolo da pranzo, sono uscita e ho pianto tra i cespugli. Eppure sono rimasta concentrata sul mio corpo. Nella primavera del 2022, pesavo circa 38 chili», ha confidato.

Per Tallulah la sua guarigione è coincisa con la capacità di essere presente nella sua relazione con papà Bruce.

Che oggi è profondamente piena, nonostante la malattia.

La malattia di Bruce Willis

Da quando la famiglia di Bruce Willis ha annunciato che l'attore statunitense è affetto da demenza frontotemporale, capita spesso di imbattersi in questa espressione. Sorge spontaneo chiedersi di che tipo di malattia si tratta. A dirla tutta, il termine demenza frontotemporale si riferisce a un gruppo di demenze che colpiscono soprattutto i lobi frontali e temporali (cioè laterali) del cervello.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Giugno 2023, 15:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA