Vacanze ed effetti collaterali: ecco
quali sono e come combatterli
La cinetosi - si spiega sulle pagine del sito www.semplicementesalute.it - è un disturbo neurologico che molte persone, adulti e soprattutto bambini, provano in seguito a degli spostamenti ritmici o irregolari del corpo durante un movimento. Di norma la posizione che il corpo umano occupa in un determinato spazio è regolata dal cosiddetto labirinto, un organo nascosto all'interno dell'orecchio. A bordo di una vettura questo delicato sistema è costantemente stimolato dal movimento del veicolo, ma queste stimolazioni non sono coordinate con le informazioni fornite dalla vista che non segue la strada. Il risultato è uno squilibrio delle sensazioni che arrivano al cervello, il quale risponde liberando sostanze come l'adrenalina e la vasopressina, responsabile di nausea e vomito.
I problemi - lo sanno bene i genitori che non dimenticano mai 'il sacchettino' da estrarre all'occorrenza - si manifestano soprattutto nei piccoli che hanno un sistema di controllo più sensibile e che più dei grandi sperimentano nausea, vomito, pallore, giramenti di testa e sensazione generale di malessere.
Ecco quindi i consigli degli esperti, utili contro il mal d'auto come pure contro i suoi 'cugini' mal d'aria e mal di mare:
1) No all' aria viziata, quindi ricambio costante d'aria, anche con l'aria condizionata. Evitare però una temperatura troppo bassa e inferiore ai 23 gradi. E si consiglia assolutamente di non fumare in auto;
2) Mangiare cibi secchi come cracker, biscotti secchi o caramelle a base di zenzero, ed evitare di riempire lo stomaco di liquidi prima e durante il viaggio. In ogni caso non eccedere nell'alimentazione. No alle bevande gassate;
3) Seguire visivamente la strada aiuta il cervello ad allineare le informazioni di labirinto e vista, quindi sedere nei posti anteriori per gli adulti può essere d'aiuto;
4) Fare soste frequenti per riposarsi e sgranchire le gambe, soprattutto se il viaggio è molto lungo;
5) Se si vuole viaggiare serenamente è consigliabile portare con sé alcuni farmaci di automedicazione o da banco, quelli cioè senza obbligo di prescrizione, riconoscibili grazie al bollino rosso che sorride sulla confezione e acquistabili senza ricetta medica. Contro la cinetosi i rimedi più comuni sono gli antiemetici (anti-vomito), che agiscono dopo meno di mezz'ora dall'assunzione e possono rimanere attivi per 3-6 ore.
Queste sostanze (ad esempio il dimenidrinato), disponibili sotto forma di compresse o chewing-gum, agiscono sui recettori H1 del cervello e limitano la risposta agli stimoli del labirinto. Se le assume chi deve guidare, però, potrebbero indurre sonnolenza. Per questo prima del viaggio è meglio rivolgersi al farmacista che potrà guidare nella scelta del farmaco più adatto a chi soffre di mal di movimento.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Luglio 2016, 14:32
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