I nonnini separati a forza dopo 62 anni piangono
ogni giorno: il motivo è ancora più commovente
A raccontare la storia di Wolf e Anita Gottschalk, due coniugi inglesi, è la loro nipote, la 29enne Ashley, che su Facebook ha lanciato un appello: «Amici, leggete, per favore. Questa è la foto più triste che io abbia mai scattato. Vedete i miei nonni? Entrambi stanno piangendo. E sapete perché? Da otto mesi a questa parte possono incontrarsi solo per poco tempo nella struttura dove mio nonno è ricoverato, a causa dei ritardi e della disorganizzazione del nostro sistema sanitario nazionale».
«I miei nonni sono stati separati, e piangono ogni volta che si incontrano, quando poi sono costretti a salutarsi» - racconta Ashley - «Come se non bastasse, oggi a mio nonno è stato diagnosticato un linfoma. Inoltre la sua demenza peggiora ogni giorno, anche se per ora la sua memoria di mia nonna non è svanita affatto. Tuttavia siamo preoccupati, perché se non passeranno del tempo insieme lui potrebbe dimenticare tutto».
Ashley racconta poi degli sforzi della famiglia per far sì che i nonni possano vedersi il più possibile: «Ogni volta portiamo la nonna da lui, cerchiamo di farlo ogni giorno per evitare che lui possa dimenticarsi di lei. Ora che ha il cancro, è ancora più urgente farli stare nella stessa struttura. Non gli stanno neanche fornendo cure adeguate, nemmeno la terapia fisica che ci avevano promesso: ora è costretto su una sedia a rotelle perché nessuno, per otto mesi, lo ha fatto camminare. Loro meritano di passare insieme gli ultimi momenti della loro vita, ma la nostra famiglia ora è fisicamente, economicamente ed emozionalmente devastata».
A questo punto Ashley lancia un appello: «Abbiamo contattato un'associazione no-profit, la Fraser Health, ma non abbiamo ricevuto risposte adeguate. Vogliamo giustizia per i miei nonni, la meritano dopo 62 anni insieme. Per favore, condividete questa foto e mostratela a chiunque possa fornirci l'aiuto di cui abbiamo bisogno».
Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Agosto 2016, 15:32
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