Ecco perché dovreste smettere di cuocere
i cibi avvolti nell'alluminio: lo studio choc

Ecco perché dovreste smettere di cuocere i cibi avvolti nell'alluminio: lo studio choc
Estate, tempo di barbecue e grigliate all'aperto. Ma ci sono brutte notizie per chi è abituato a cuocere i cibi al "cartoccio" rivestendoli di fogli d'alluminio. 
Secondo un recente studio, infatti, le quantità di metallo rilasciate dai fogli da cucina negli alimenti sarebbero troppo elevate, e dunque rischiose per la salute: è stato dimostrato, infatti, che alte dosi di alluminio nell'organismo sono associate all'insorgere dell'osteoporosi e dell'Alzheimer.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità sostiene che il limite massimo per la sicurezza dell'uomo sia di 40 mg di metalli al giorno, ma uno studio condotto dai ricercatori presso l'Università Americana di Sharjah ha dimostrato che i cibi cotti in un foglio potrebbero contenerne più di sei volte tanto: una porzione di carne cotta in alluminio arriva a contenere circa 400mg di metalli.

I ricercatori, Dr. Fathia Mohammed e Essam Zubaidy, hanno cotto diverse varietà di carni con altri ingredienti, come pomodori, aceto, sale, verdure e acqua, e sperimentato diversi tempi e temperatire di cottura.  
Lo studio ha mostrato che gli alimenti cotti in soluzioni liquide acide come il succo di limone o salsa di pomodoro assumevano più alluminio. Con l'aggiunta di spezie, le percentuali salivano ancor di più, mentre se cotti in alcool e sale non veniva assorbito molto alluminio.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Luglio 2016, 12:57
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