Come scoprire e prevenire un melanoma?
Ora si può grazie alle bucce di banana
Questo scanner funziona perché verifica la presenza di un enzima, la tirosinasi, che è prodotto sia dalla nostra pelle, sia dalle bucce di banana, in risposta agli attacchi esterni, che si tratti di raggi solari o di ossidazione: l’enzima, per capirci, che causa le macchie scure sulle bucce del frutto.
Lo strumento messo a punto dai ricercatori è costituito da otto microelettrodi, che rilevano la risposta elettrochimica e individuano la presenza dell’enzima sulla nostra pelle: una presenza sostanziale di tirosinasi può indicare già uno stato intermedio, mentre una distribuzione disomogenea indica uno stadio avanzato.
Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Febbraio 2016, 22:06
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