Tutte le anime dell'Africa in mostra, al Pac l'evento imperdibile per tutta l'estate

Tutte le anime dell'Africa in mostra, al Pac l'evento imperdibile per tutta l'estate

di Ferro Cosentini
Un continente così grande da non meritarsi i piccoli luoghi comuni. È l'Africa subsahariana la protagonista di questa estate al Pac. 

Dopo Cina e Cuba, e in attesa del Brasile (l'anno prossimo), è il tempo del Continente Nero: con Africa, raccontare un mondo, curatrice Adelina von Fürstenberg, il Pac da oggi all'11 settembre ospita fotografie, dipinti, installazioni, disegni ma anche video e performance di artisti del continente per raccontare le tante Afriche contemporanee. 
In massima parte gli artisti e le artiste hanno abbracciato le diverse tendenze dell'arte contemporanea.

Alcuni tuttavia hanno mantenuto un collegamento con la tradizione tribale africana, come Romuald Hazoumé, che usa contenitori di plastica per realizzare maschere ispirate al costume della sua etnia, quella Yoruba, che si estende dalla Nigeria al Benin e conta quaranta milioni di persone. Sono ben trentatré gli artisti coinvolti al Pac, creativi provenienti da Costa d'Avorio e Mali, Nigeria e Congo, Mauritania, Camerun, Sudafrica. A rappresentarli tutti alla presentazione della mostra c'era il camerunese Barthélémy Toguo (sua l'opera nella foto): «Gli artisti vogliono essere mostrati in luoghi rispettati come il Pac, semplicemente perché chiedono considerazione e rispetto per l'arte africana. Una mostra di questo calibro è apparsa solo a Parigi e, ora, qui a Milano». 

Soddisfatto l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno: «Il Pac è ormai un simbolo di come si possa scegliere con cura una programmazione rispettando nel modo più totale libertà d'espressione degli artisti». Ricco il calendario di performance collaterali, da oggi a giovedì. Info pacmilano.it
Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Giugno 2017, 08:51
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