San Lorenzo, le stelle danno spettacolo: "Il picco di visibilità tra il 12 e il 13 agosto"
La notte delle stelle cadenti è infatti abbinata all'iniziativa 'Calici di Stellè, organizzata dal movimento del turismo del vino. Ma L'Unione Astrofili Italiani (Uai) la celebra anche con la poesia, ricordando con una raccolta di citazioni che le stelle cadenti sono state fonte di ispirazione di grandi personaggi come Dante, Pascoli, Tasso o Verdi. Le Lacrime di San Lorenzo prendono il nome dal giorno dedicato al santo, ma a dispetto della tradizione, che da decenni fissa l'appuntamento con le stelle cadenti nella notte del 10 agosto, la massima visibilità dello sciame è prevista a partire dalla serata del 12 agosto, dal tramonto fino alle prime luci dell'alba del 13.
Le stelle cadenti di San Lorenzo sono il fenomeno generato dall'incontro fra la Terra e le polveri lasciate dai passaggi della cometa Swift-Tuttle, che il nostro pianeta incrocia ogni anno in questo periodo: l'impatto delle polveri con l'atmosfera crea le spettacolari scie luminose nel cielo notturno. Sono chiamate Perseidi perché sembrano provenire da un punto del cielo al di sopra della costellazione di Perseo.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Agosto 2017, 16:44
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