Regionarie Lazio, il caso Pomezia scatena la rissa dentro M5S

Regionarie Lazio, il caso Pomezia scatena la rissa M5S

di Simone Canettieri
Barillari contro Corrado su Facebook, Fucci contro Taverna su WhatsApp. Rissa e insulti nel Movimento 5 Stelle in vista delle Regionarie per scegliere i candidati al consiglio regionale e alla presidenza. Il Messaggero ha pubblicato una mail inviata ai militanti grillini che chiede di sostenere Valentina Corrado, uno dei tre nomi più in vista, oltre a quelli di Roberta Lombardi e Davide Barillari, per il posto di candidato presidente. Ieri è intervenuto il blog di Beppe Grillo: «Il Movimento 5 Stelle prende le distanze da tutti coloro mettano in atto endorsement, cordate o altri tipi di promozione tipici dei vecchi partiti.
 
 

Questi metodi non ci appartengono. Chi viene a conoscenza di azioni di questo tipo è invitato a segnalare chi le compie affinché possano essere presi i provvedimenti opportuni». L'utilizzo di «strumenti ufficiali di comunicazione nella disponibilità dei portavoce del Movimento 5 Stelle per sponsorizzare i candidati» a altera «il regolare svolgimento delle procedure», è vietato dal regolamento e passibile di sanzione disciplinare. «Il collegio dei probiviri ha avviato un'istruttoria». Ieri è esplosa la guerra nel Movimento. Barillari, consigliere regionale, su Facebook condivide il pezzo del Messaggero e scrive un post anti Corrado: «Le regole devono valere per tutti: sindaci e singoli meetup non possono assolutamente influenzare il voto, altrimenti la votazione non è trasparente né regolare. Ho chiesto di prendere provvedimenti perché nel M5S non sono ammesse cordate».

Le tensioni sono finite sulla chat di WhatsApp dei portavoce del Lazio e dei sindaci: Fabio Fucci, primo cittadino di Pomezia accusato di fare parte della cordata pro Corrado: «Chi farà esternazioni che ledono me, la mia figura istituzionale e il ruolo politico sappia già da ora che agirò a mia tutela e, se necessario, con le dovute iniziative nel M5s di cui faccio parte. Le dichiarazioni di Barillari sono già al vaglio». La parlamentare romana Paola Taverna: «Fabio lo hai letto il post?». Un'altra consigliere regionale M5S Gaia Pernarella: «Pomezia ha fatto una gran cazzata. Barillari sta esagerando e diffondendo false notizie sul gruppo». La Taverna: «Valentina (la Corrado) o chi non so ha fatto una cazzata enorme e per questo nel Movimento si è pagato caro sempre».

Sul caso oggi è intervenuta anche Roberta Lombardi. Ecco il suo post su Facebook:
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Ottobre 2017, 08:05
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