Taglio vitalizi, la proposta oggi alla Camera: "Un'ingiustizia a cui rimediare"

Taglio vitalizi, la proposta oggi alla Camera: "Un'ingiustizia a cui rimediare"
Dalle 15 la Camera discute la pdl Richetti sul taglio dei vitalizi, a Montecitorio atteso anche il leader Cinque Stelle, Beppe Grillo. La battaglia politica sulla norma resta accesa, nonostante sulla carta i numeri dicano che la legge dovrebbe passare con ampio margine.
I sì annunciati sono infatti quelli del Pd, dei 5 Stelle, della Lega Nord e di Fratelli d’Italia. Ma a tenere banco è soprattutto la sfida tra grillini e democratici, per chi metterà la 'firma' alla misura anticasta, che il partito di Renzi vorrebbe portare come trofeo da esibire nella prossima campagna elettorale, facendo uno sgambetto ai 5 stelle, proprio sul loro terreno.

"Mi fa molto piacere che si uniscano i grillini, ma loro hanno firmato questa legge solo poche settimane fa. Questa legge è depositata dal 2015. Se avessero voluto fare sul serio, perché in questi due anni non si sono uniti alla battaglia lasciando che sulla proposta ci fossero solo 80 firme, tutte del Pd?". Così Matteo Richetti intervistato dal Gr1, ribadisce come la legge sui vitalizi sia frutto del lavoro del suo partito.

"Questa proposta fa sul serio, mentre altre, come quella di Di Maio e Fraccaro, proprio no. E per questo, forse anche nel mio partito, c’è chi storce il naso. Ci saranno ricorsi, lo so. Ma se c’è un’ingiustizia, come quella di regalare 2.500 euro a qualcuno che ha messo piede in parlamento solo un giorno, il legislatore deve porvi rimedio", aggiunge Richetti.
Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Luglio 2017, 14:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA