"Senza pensione e ora senza vitalizio: era meglio andare a rubare"

"Senza pensione e ora senza vitalizio: era meglio andare a rubare"
«Abbiamo lavorato per 15-20 anni in politica, senza versare contributi all'Inps e rinunciando a fare carriere anche da manager, e ora ci ritroviamo anche senza vitalizio». La proposta di legge Richetti, in discussione alla Camera, ma con una maggioranza trasversale favorevole (sono d'accordo Pd, M5S, Si, Lega, Fdi e Mdp), ha lasciato l'amaro in bocca a tanti ex parlamentari, alcuni dei quali sono furiosi per l'abolizione dei vitalizi.

Antonello Falomi, presidente dell'Associazione ex parlamentari, dirige la protesta: «Questo provvedimento è incostituzionale, Pd e M5s sanno benissimo che la Consulta boccerà la legge, ma preferiscono portare avanti una legge propaganda, una legge volantino, da sbandierare in campagna elettorale. Questa legge è un pericoloso precedente per mettere le mani nelle tasche dei pensionati, attraverso un ricalcolo delle loro pensioni, c'è un interesse preciso dietro».

«Sono più amareggiato che arrabbiato» - ha dichiarato invece Angelo Sanza (Mdp), attivo in dieci legislature dal 1972 al 2008 - «Quando mi sono candidato per la prima volta, rinunciai a un contratto con una multinazionale, la Esso, che mi avrebbe avrebbe fatto fare una carriera simile a quella che oggi ha avuto Flavio Cattaneo. Io ho fatto la scelta di servire nelle istituzioni ed oggi vedo che il mio Paese dà una buonuscita di 25 milioni al manager Cattaneo senza batter ciglio, mentre chi è stato impegnato nelle istituzioni viene vilipeso dai propri eredi».



Il più furioso di tutti, però, sembra l'ex deputato di An, Enzo Raisi, che si è lasciato andare a duri sfoghi su Facebook: «Una volta entrato in politica ho rinunciato alla mia pensione da dipendente. Se aggiungo che ho fatto 25 anni il consigliere comunale e l'assessore per i quali giustamente non è previsto alcuna pensione ho fatto bingo. Ringrazio il mio Paese ho solo fatto male a fare politica e a non rubare».



Dopo il post, l'ex parlamentare è stato letteralmente subissato di messaggi pieni di indignazione e di insulti, e ha risposto così.





Raisi se l'è presa un po' con tutti, lamentandosi anche del trattamento riservatogli dalla Rai per un'intervista di questa mattina.




Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Luglio 2017, 16:12
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