Il lunedì di VivaRai2! si apre con la satira politica. «Meloni dice di scrivere "Giorgia" sulla scheda per votarla. Al massimo così le danno il Sanremo del '95 - ironizza Fiorello, accompagnato come ogni mattina da Biggio, Casciari e tutta la banda del mattin show -. Gli altri si sono accodati, Vannacci ad esempio ha detto sulla sua scheda di scrivere "Etero", Schlein invece "quell'altra"...«. C'è un episodio che ha destato grande scalpore nel weekend: la foto di La Russa a testa in giù, postata dall'attore e regista Michele Riondino: «Appena l'ho vista ho pensato "ma questo non sa postare manco una foto, bastava ruotarla". Invece no, è una cosa che si porta, proprio un'usanza del web», ironizza Fiorello.
Fiorello e Vannacci, le battute
«Io ormai anche la Meloni se la vedo dritta non la riconosco più. La Russa questa volta ci è rimasto male non tanto per la foto ma per il fatto che Riondino ha detto che non ci sono più i fascisti di una volta», aggiunge. Lo showman rincara la dose con l'imitazione dell'inconfondibile voce del presidente del Senato: «Che stai dicendo, io da piccolo giocavo con l'allegro fascista! E quando avevo sete bevevo l'olio di ricino!».
Fiorello ha quindi affrontato inoltre uno dei temi che nel weekend ha fatto maggiormente discutere, ovvero la dichiarazione di Vannacci sulle "classi specialì per alunni con disabilità": «A volte ci tocca diventare seri.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Aprile 2024, 10:00
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