Una mezza maratona per la pace nel mondo

Una mezza maratona per la pace nel mondo
Una mezza maratona per la pace e il dialogo multireligioso: così è stata presentata ieri la Rome Half Marathon Via Pacis, la corsa podistica voluta fortemente da Roma Capitale e dal Pontificio Consiglio della Cultura, in collaborazione con la Fidal. Domenica mattina il via per questo evento unico al mondo che non poteva vedere protagonista la Capitale.
«Io corro perché da Roma parta un messaggio al mondo di dialogo e pace tra le culture e i popoli», il commento della sindaca Virginia Raggi alla presentazione dell'evento, che toccherá cinque punti chiave per la città: la Sinagoga, la Moschea, la Chiesa Valdese e la Chiesa Ortodossa, oltre ovviamente a San Pietro, che sará il punto di partenza e arrivo della corsa.
Due i percorsi: oltre ai 21km della mezza maratona (che vedrà quasi duemila partecipanti provenienti da 42 Paesi) anche la 5km non competitiva aperta a tutti (ad oggi già quattromila gli iscritti). Tanti i big dell'atletica azzurra presenti, tra cui la Maraoui e De Luca, ma anche i grandi della podistica mondiale, come gli eritrei Suleman e Yemane, la ruandese Mukandanga e i keniani Kimeli Kurgat e Rono. Alla 5 chilometri, invece, parteciperanno il bronzo della 20 chilometri di marcia di Londra 2017 Antonella Palmisano e i due marciatori azzurri Fortunato e Stano. Otto i musei gratuiti per i partecipanti (Barracco, Mura, Casal dè Pazzi, Villa di Massenzio, Museo della Repubblica Romana, Napoleonico, Bilotti e Canonica). (D. Pet.)

Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Settembre 2017, 05:00