Rom, fascicolo sui fondi Ue
Non ci sono né indagati né ipotesi di reato ma sulla gestione dei fondi europei la Procura di Roma intende vederci chiaro ed ha aperto un fascicolo. Nella giornata di ieri, infatti, è andato in scena l'incontro tra il Procuratore Capo Giuseppe Pignatone, l'Avvocato Francesco Ricciardi e Marcello Zuinisi legale rappresentante dell'Associazione Nazione Rom.
Un colloquio, preannunciato appena 24 ore prima sul popolare portale Youtube, in cui i rappresentanti dell'ANR hanno depositato direttamente nelle mani del magistrato alcuni esposti che avrebbero come oggetto presunte frodi legate ai fondi Sociali europei stanziati per l'inclusione sociale dei senza fissa dimora, di Rom Sinti e Camminanti. In particolare, come si legge in una nota pubblicata online dall'Associazione Nazione Rom, nel corso dell'incontro sarebbe stata raccontata anche «la situazione drammatica vissuta dai 1076 cittadini del Campo di Castel Romano, dov'è in corso, da mesi, un'autentica emergenza sanitaria».
Tuttavia, come spiegato nel comunicato, gli esposti in cui sono denunciate diverse - e presunte - irregolarità nella gestione dei fondi sociali non riguarderebbe la sola Capitale ma interesserebbe anche altre parti d'Italia. I fondi incriminati, secondo quanto emerge, sarebbero quelli che normalmente l'Unione Europea stanzia per l'inclusione sociale. Sulla questione, proprio al termine dell'incontro, il Procuratore Capo della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone ha aperto un fascicolo d'indagine che è stato immediatamente assegnato ai pubblici ministeri Alberto Pioletti e Letizia Golfieri. Proprio questi ultimi, in quella che sembra essere una complessa indagine dai risvolti del tutto imprevedibili, dovranno ricostruire l'intera vicenda e scandagliare il flusso di denaro in cerca di eventuali anomalie.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Ottobre 2017, 05:00
