Il presidente del Psg indagato: corruzione

ROMA - La magistratura svizzera ha aperto un'indagine nei confronti di Nasser Al-Khelaifi, presidente qatariota del Paris Saint-Germain. L'accusa è di corruzione nell'ambito della compravendita dei diritti tv dei campionati del mondo di calcio. Oltre ad Al-Khelaifi è indagato anche l'ex segretario generale della Fifa Jerome Valcke. «Sospettiamo che Valcke abbia accettato vantaggi indebiti da Al-Khelaifi in relazione all'assegnazione dei diritti tv per alcuni paesi delle edizioni della Coppa del Mondo 2026 e 2030», ha spiegato la procura generale elvetica in una nota dove ha aggiunto di aver collaborato con le autorità di Francia, Grecia, Italia e Spagna che hanno effettuato diverse perquisizioni.
Secondo quanto fanno sapere le autorità svizzere, Al-Khelaifi e Valcke sono accusati di corruzione di privati, truffa, amministrazione infedele e falso. Il patron del Psg, presidente e amministratore delegato dell'emittente qatariota beIN Sports, avrebbe pagato tangenti per condizionare l'esito delle aste con la complicità di Valcke.(M.Sub.)

Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Ottobre 2017, 05:00