Il giuramento dei 5 presidenti

Il giuramento dei 5 presidenti
Valeria Arnaldi
Un unico palco per cinque presidenti Usa. È accaduto ieri in Texas, dove Jimmy Carter, Bill Clinton, Barack Obama, Bush padre e figlio sono saliti insieme sul palcoscenico del concerto di beneficenza al campus della Texas A&M University di Austin per chiedere agli americani di effettuare donazioni per aiutare le vittime degli uragani che, nelle scorse settimane, hanno colpito il Texas, appunto, ma anche Florida, Puerto Rico e Isole Vergini. Ad esibirsi, grandi nomi della musica come gli Alabama, Sam Moore, Yolanda Adams, Lyle Lovett e Robert Earl Keen, fino alla sorpresa di Lady Gaga. Le vere star però sono state proprio gli ex-presidenti. Tutti hanno preso la parola, tranne George W. Bush, 93 anni, affetto da Parkinson, che ha presenziato su una sedia a rotelle. E tutti hanno adottato la medesima linea: nessun commento o riferimento alla presidenza Trump.
Decenni di storia dell'America, dalla fine degli anni Settanta ad oggi, esclusa la presidenza di Ronald Reagan, scomparso nel 2004, sono così tornati idealmente a invitare i cittadini a ricordare la forza di essere uniti.
Un messaggio, anzi cinque, che sembrano aver colto nel segno. La raccolta fondi tramite l'iniziativa One America appeal for hurricane relief finora ha raggiunto 31 milioni di dollari, con donazioni da oltre 80 mila persone. Trump ha voluto partecipare all'evento, seppure a distanza. In un videomessaggio, ha sottolineato «il meraviglioso impegno» degli americani a ribadire che «siamo veramente una nazione» e tutti siamo «unificati dai nostri valori».
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Ottobre 2017, 05:00